Il Genoa conclude con successo il suo precampionato, portando a casa una vittoria importante contro il Monaco, a pochi giorni dall’inizio ufficiale della stagione. La squadra rossoblù, guidata dal tecnico Alberto Gilardino, si prepara ad affrontare la Reggiana nei trentaduesimi di finale di Coppa Italia, previsti per questo venerdì. La gara contro i francesi, disputata in un orario insolito per il calcio, ha offerto un interessante spaccato sulla condizione attuale della squadra.
l’andamento della partita
un confronto intenso sin dal primo tempo
La sfida tra Genoa e Monaco ha visto entrambe le formazioni affrontarsi a viso aperto, dando vita a una partita dinamica e combattuta. Il Genoa ha aperto le danze al 15′, grazie a un preciso colpo di testa di Messias, perfettamente assistito da Martin. Questo vantaggio ha dato slancio ai rossoblù, che hanno cercato di allungare il punteggio con un tentativo di Vitinha, sfortunato nell’incontrare la traversa.
Nonostante il dominio iniziale del Genoa, il Monaco non è rimasto a guardare e ha risposto con un contropiede pericoloso, colpendo un palo. Questo scambio di occasioni ha messo in evidenza la determinazione di entrambe le squadre, portando a momenti di grande intensità e qualche scintilla tra i giocatori.
il secondo tempo e i volti nuovi
Nel secondo tempo, il Genoa ha continuato a spingere alla ricerca di un secondo gol, che è arrivato al 70’ grazie a Martin, nuovamente assistito da Frendrup. Questo raddoppio ha ulteriormente incrementato l’autoconfidenza dei rossoblù, che hanno mostrato una buona intesa tra i reparti.
Una nota importante della gara è stato l’esordio del nuovo portiere Gollini, subentrato a Leali all’inizio della ripresa. La rotazione dei giocatori ha permesso al tecnico Gilardino di valutare le opzioni a disposizione in vista dell’incontro di Coppa Italia. Molti giovani promettenti sono stati messi in evidenza, fornendo così un segnale positivo per il futuro del club.
Ma proprio quando sembrava che il Genoa potesse concludere la partita con un punteggio più ampio, su un errore della difesa è arrivato il gol della bandiera per il Monaco, realizzato da Ilenikhena all’89’. Questo momento di distrazione ha rimarcato l’importanza di mantenere la concentrazione fino all’ultimo fischio.
l’analisi del precampionato
sguardo alle preparazioni e performance
Il precampionato del Genoa è stato caratterizzato da un mix di esperimenti tattici e ricerca di coesione tra i giocatori. Alberto Gilardino ha utilizzato queste partite per testare diverse soluzioni, garantendo al contempo tempo di gioco ai giovani e ai nuovi arrivati. Nonostante alcune assenze a causa di infortuni, come Ankeye, Ekuban, Marcandalli, Gudmundsson e Matturro, la squadra ha dimostrato di avere una buona profondità e alternativa.
La vittoria contro il Monaco non è solo un segnale positivo in vista della Coppa Italia, ma anche un’opportunità per consolidare l’intesa tra i diversi reparti della squadra. L’importanza di una preparazione solida è evidente, con il Genoa che ha potuto approfittare di queste partite per affinare tattiche e strategie.
la marcia di avvicinamento alla coppa italia
Con l’esordio in Coppa Italia alle porte, il Genoa si prepara a utilizzare l’ulteriore giorno di riposo con sagacia, programmando la ripresa degli allenamenti per martedì prossimo. Questa pausa servirà non solo per recuperare le energie, ma anche per analizzare approfonditamente le prestazioni nel precampionato.
Il match della settimana prossima contro la Reggiana sarà cruciale, non solo per l’importanza della competizione, ma anche per testare il valore del lavoro svolto durante il precampionato. La dirigenza e i tifosi sperano di vedere un Genoa competitivo e pronto a dare il massimo anche nel torneo nazionale, partendo da un’ottima preparazione mostrata nei giorni precedenti.