Il sostegno del governo per l’export del Made in Italy è diventato un tema centrale nell’agenda economica nazionale. Il Ministro Adolfo Urso, insieme al Ministero del Made in Italy, sta lavorando per rafforzare la competitività delle aziende italiane sui mercati esteri. Durante una conferenza stampa, Matteo Zoppas, presidente dell’Agenzia ICE, ha evidenziato come tali iniziative siano fondamentali, soprattutto in vista del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova, che si svolgerà dal 19 al 24 settembre. Questo evento rappresenta un’importante vetrina per il settore nautico e un’opportunità per le aziende italiane di farsi conoscere a livello globale.
Il supporto del governo per l’export
Iniziative a favore dell’export
Il governo italiano ha messo in atto una serie di misure per supportare l’export, con un focus particolare sul Made in Italy, un marchio sinonimo di qualità e tradizione a livello mondiale. Il Ministro Urso sottolinea l’importanza di creare un ambiente favorevole per le aziende operanti nel settore, facilitando le interazioni con i mercati esteri e migliorando la competitività rispetto ai concorrenti internazionali. In questo contesto, l’Agenzia ICE gioca un ruolo cruciale, fungendo da intermediario tra le imprese italiane e le opportunità di business all’estero.
Collaborazione con la diplomazia economica
Un aspetto importante del supporto all’export è rappresentato dalla Diplomazia della crescita, attraverso cui l’Italia sta cercando di rafforzare le proprie relazioni commerciali. Con le sue 80 sedi nel mondo, l’Agenzia ICE è in grado di identificare opportunità commerciali e di facilitare l’incontro tra operatori nazionali e stranieri. Questo network aiuta a promuovere la partecipazione a fiere e saloni internazionali, come il Salone Nautico di Genova, che rappresenta un’opportunità unica per gli operatori del settore nautico per trovare nuovi partner commerciali e clienti.
La nautica italiana e l’export
Dati sul comparto nautico
Matteo Zoppas ha messo in evidenza l’importanza del settore nautico all’interno del panorama dell’export italiano. Il fatturato totale dell’export Made in Italy si attesta a circa 625 miliardi di euro, e il comparto nautico, che include sia il diporto che le navi, contribuisce con circa 10 miliardi di euro . Sebbene il settore abbia subito una leggera flessione nei dati recenti, è cruciale sottolineare che i volumi di export nautico hanno registrato un incremento del 105% rispetto ai livelli del 2019.
Crescita delle imbarcazioni da diporto sportive
Analizzando più in dettaglio, le imbarcazioni da diporto sportive sono risultati particolarmente rilevanti, costituendo circa 4 miliardi dei 9,1 complessivi dell’export. Questo segmento ha visto un incremento notevole, con una crescita del 16% nel 2022 e un impressionante aumento del 74% rispetto ai dati del 2019. Questi numeri evidenziano non solo la resilienza del settore, ma anche l’efficacia delle strategie di promozione e marketing messe in atto dalle aziende italiane, supportate dalle istituzioni.
L’importanza dell’edizione 2024 del Salone Nautico
In vista del Salone Nautico di Genova del 2024, è prevista una partecipazione ampliata con 110 operatori provenienti da varie nazioni, tra cui 70 buyers e 40 giornalisti. Le cifre mostrano un incremento significativo rispetto alla precedente edizione, con dieci operatori in più. Questo evento è emblematico non solo della vitalità del settore nautico italiano, ma anche dell’impegno del governo e delle istituzioni nel promuovere il Made in Italy all’estero, creando connessioni vitali che favoriscono lo sviluppo e la crescita del comparto.