Il Kerala, un angolo incantevole situato nel sud-ovest dell’India, continua a guadagnare riconoscimenti per la sua bellezza unica e il suo ricco patrimonio culturale. Durante un recente workshop tenutosi a Milano, questo stato ha messo in evidenza le sue straordinarie attrattive, attirando l’attenzione dell’industria turistica italiana. La regione è stata inclusa da testate prestigiose come Time e New York Times tra le mete imperdibili da visitare, con un rinnovato interesse da parte dei visitatori italiani.
Un aumento significativo del turismo italiano
Nel 2023, il Kerala ha accolto circa 600.000 turisti, con una percentuale interessante di 13.500 provenienti dall’Italia. Questo rappresenta un incremento del 165,7% rispetto all’anno precedente, a testimonianza di un recupero robusto dopo il calo registrato durante la pandemia di Covid-19. La crescente affluenza di viaggiatori italiani dimostra l’apprezzamento per questa località non solo come meta da esplorare, ma anche per l’ospitalità calorosa e la qualità dei servizi offerti.
L’appeal del Kerala è legato alla sua straordinaria bellezza naturale e a una cultura vivace, rendendolo una destinazione attraente per coloro che cercano esperienze uniche. Le caratteristiche uniche, come le spiagge da sogno e l’intrigante patrimonio culturale, contribuiscono a posizionarlo come uno dei luoghi più desiderabili del mondo.
Espressioni di bellezza naturale e culturale
Tra le meraviglie del Kerala, Papanasham Beach a Varkala spicca, avendo ottenuto il riconoscimento da Lonely Planet come una delle 100 spiagge più incredibili al mondo. Le attrazioni non si fermano qui; il Kerala è celebre anche per le sue Kettuvallam, le tradizionali case galleggianti che offrono un soggiorno immerso nelle splendide Backwaters, una rete di laghi e canali che si intrecciano attraverso il paesaggio, collegate al mare Arabico.
Circa il 30% del territorio del Kerala è coperto da foreste, custodendo una biodiversità straordinaria. Con 15 santuari di fauna selvatica, 2 riserve di tigri e 5 parchi nazionali, la regione è un paradiso per gli amanti della natura. Il Kerala può essere facilmente accessibile grazie a 4 aeroporti che servono rotte internazionali e nazionali, collegando quest’angolo di mondo con il resto del paese.
Un crocevia di culture e tradizioni
La regione è storicamente un incontro di culture, che si riflette nelle sue forme artistiche e nel suo stile di vita. Il Kerala è noto per il suo variegato panorama culturale, che include forme di teatro tradizionale e danze che narrano storie epiche e leggende locali. Il ricco artigianato e la gastronomia straordinaria, caratterizzati da sapori e ingredienti freschi, offrono una finestra sulla cultura vibrante e multisfaccettata del Kerala.
Le tradizioni artistiche, dai costumi elaborati ai festeggiamenti annuali, contribuiscono a creare un’esperienza coinvolgente e autentica per i visitatori. Il Kerala è quindi non solo una meta per il relax, ma anche un luogo in cui è possibile immergersi completamente nella cultura locale e nei suoi valori.
La visione futura per il Kerala
Con l’aumento del turismo, il governo del Kerala è impegnato a garantire che la crescente affluenza di visitatori avvenga in modo sostenibile. Le strategie per promuovere il Kerala come destinazione turistica continuano a evolversi, puntando su un turismo che rispetti l’ambiente e valorizzi le tradizioni locali. In un contesto di ripresa post-pandemia, il Kerala si sta preparando a una nuova fase di crescita, con l’obiettivo di attrarre ancora più visitatori e di mantenere la propria posizione come uno dei luoghi più affascinanti del mondo.
Ultimo aggiornamento il 31 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina