Il Learning Forum 2025 si è svolto oggi presso la rinomata sede di Assolombarda a Milano, con un’importante e attuale tematica al centro del dibattito: “Co-intelligenze in azione”. Questo evento ha raccolto oltre 380 partecipanti, tra cui professionisti e leader del settore HR, con lo scopo di esplorare come la collaborazione tra intelligenze differenti possa aiutare le organizzazioni a crescere e prosperare.
L’importanza delle co-intelligenze nel contesto lavorativo
Durante il talk show di apertura, moderato da Federico Luperi di Volocom, relatori di spicco come Federico Amietta di Air Liquide, Oliviero Bernardi di Zurich e altri, hanno discusso dell’approccio integrato necessario per formare i dipendenti nelle aziende. Questo approccio olistico è fondamentale in un mondo lavorativo sempre più complesso, dove le aziende hanno bisogno di una visione chiara dei percorsi di crescita e di sviluppo professionale. I relatori hanno enfatizzato il ruolo chiave dei manager nel facilitare questo processo e hanno messo in evidenza l’importanza dell’intelligenza emotiva e sociale nelle dinamiche di squadra. Avere leader capaci di instaurare un clima di fiducia e trasparenza è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sano e collaborativo.
Sessioni ispiratrici: diversità e leadership femminile
Nella sessione centrale del forum, sono emersi temi di grande attualità. La relazione di Howay ha posto l’accento sulla necessità di affrontare i bias di genere e ha presentato un’analisi dettagliata dei dati riguardanti la leadership femminile. Si è sottolineato come la struttura sociale odierna spesso ostacoli il raggiungimento della parità e come le aziende debbano fare un passo avanti per promuovere la diversità nei ruoli dirigenziali. Successivamente, l’intervento di ‘Innovation Colors’ ha esplorato le “energy skills” e l’importanza della diversità nei team, illustrando come diverse prospettive possano potenziare le performance aziendali.
Un altro punto focalizzato da Awair ha messo in relazione il benessere personale con l’efficacia lavorativa, evidenziando come la capacità di ascoltarsi e di comprendere le proprie emozioni possa migliorare significativamente la produttività. Questo invito a guardare oltre le sole competenze tecniche è stato un messaggio forte e chiaro per i partecipanti.
Il futuro della formazione: un’alleanza tra tecnologia e conoscenza
Il pomeriggio ha visto un’intervista esclusiva in collaborazione con Teleskill, incentrata sul futuro dell’apprendimento professionale. È emersa l’esigenza di un modello formativo sempre più immersivo, che combini tecnologia e conoscenza, al fine di rendere la formazione un fattore strategico per la crescita non solo dei singoli, ma anche dell’intera organizzazione. La personalizzazione delle esperienze di apprendimento, unita alla certificazione delle competenze acquisite, rappresenta un valore aggiunto per le aziende del futuro.
Inoltre, il phygital speech realizzato con Piazza Copernico ha messo in evidenza come l’adaptive learning possa evolversi grazie all’intelligenza artificiale e all’automazione. Questi strumenti possono migliorare l’efficacia dei percorsi formativi, anche a distanza, permettendo a ciascun dipendente di seguire un percorso personalizzato che risponda alle proprie esigenze.
Modelli organizzativi per la crescita sostenibile
Il confronto promosso da WellDone ha dedicato un’attenzione particolare alle organizzazioni “ambidestre”, capaci di unire innovazione e solidità. Questi modelli si rivelano fondamentali per i dirigenti che desiderano valorizzare il capitale umano come motore per un cambiamento duraturo. L’abilità di sapere bilanciare creatività e stabilità è cruciale per rispondere efficacemente alle sfide di un mercato in continua evoluzione.
Dal forum sono emerse anche testimonianze significative da parte di aziende leader come Ikea Supply, Prysmian e Assicurazioni Generali, che hanno condiviso le proprie esperienze nel campo della formazione aziendale. La diversità di approcci presentati è una chiara indicazione di come le aziende possano affrontare il tema della formazione in modo creativo e proattivo.
L’evento ha visto il supporto di partner importanti nel panorama della comunicazione e formazione, come Adnkronos e Howay. Le registrazioni delle sessioni saranno disponibili per approfondimenti futuri, mentre si anticipa il prossimo appuntamento di Comunicazione Italiana previsto per il 3 aprile, con la quinta edizione del Financial Forum.