Un recente evento tenutosi presso la Camera dei Deputati ha messo in luce il fondamentale rapporto tra il terzo settore e le politiche pubbliche. Intitolato “Lobbying e Advocacy contro la povertà“, il convegno è stato realizzato nell’ambito del master in “Rappresentanza di interessi: Lobbying & Advocacy” dell’Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con “FB & Associati“, la prima società italiana dedicata ai Public Affairs. Durante l’incontro, sono stati presentati dati allarmanti sul fenomeno della povertà in Italia, riflettendo sulla crescente domanda di supporto sociale.
L’importanza del terzo settore nelle politiche pubbliche
Il terzo settore svolge un ruolo cruciale nel supporto ai cittadini in difficoltà, oltre che nella promozione del benessere collettivo. Organizzazioni come Caritas svolgono un lavoro fondamentale sul campo, alimentando servizi essenziali in risposta alle necessità sociali. Con il crescente numero di richieste di aiuto, la sinergia tra queste organizzazioni e le istituzioni pubbliche diventa sempre più importante. L’evento alla Camera ha offerto uno spazio per discutere come il settore pubblico e il terzo settore possano collaborare per affrontare le problematiche legate alla povertà, creando strategie che massimizzino l’efficacia degli interventi.
Il rapporto Caritas presentato in occasione dell’incontro ha sottolineato un incremento significativo delle richieste di aiuto, evidenziando che nel 2023 circa 270.000 persone hanno ricevuto supporto. Questo aumento di oltre il 40% rispetto agli anni precedenti suggerisce che le politiche pubbliche attuali non sono sufficienti a rispondere alle crescenti vulnerabilità della popolazione. Questi dati pongono interrogativi importanti sulla gestione delle risorse e sulla pianificazione delle politiche sociali.
Le sfide del lobbying e dell’advocacy
“Lobbying e Advocacy contro la povertà” ha messo in evidenza non solo le problematiche attuali, ma anche le sfide che il terzo settore deve affrontare per influenzare le politiche pubbliche. In un contesto dove le esigenze dei cittadini cambiano rapidamente, è fondamentale che le organizzazioni siano in grado di far sentire la loro voce e portare avanti le istanze delle persone vulnerabili.
Durante il convegno, esperti e accademici hanno discusso delle tecniche di advocacy che possono essere utilizzate per promuovere un cambiamento nelle politiche pubbliche. Si è parlato di come l’understanding e il rapporto tra i vari attori coinvolti possano influenzare le decisioni politiche. Nonostante le difficoltà, è evidente che un approccio strategico e ben organizzato nel lobbying potrebbe contribuire a migliorare la situazione attuale.
La collaborazione tra il terzo settore e il governo rappresenta una parte integrante del sistema di welfare, rendendo essenziale una coordinazione efficace tra i soggetti. In questo contesto, l’educazione e la formazione degli operatori del terzo settore diventano imprescindibili per affinare le competenze necessarie a mobilitare risorse e dati, creando un discorso pubblico che possa stimolare politiche più inclusive e sperimentali.
Il ruolo delle istituzioni e della ricerca
Un altro punto rilevante emerso durante l’evento riguarda il ruolo delle istituzioni nell’affrontare il tema della povertà. La presenza di rappresentanti delle istituzioni ha permesso di aprire un dialogo su come le politiche sociali possano essere ristrutturate per rispondere meglio alle esigenze dei cittadini. La collaborazione tra le istituzioni e le realtà del terzo settore si sta rivelando sempre più necessaria per affrontare le sfide sociali nel lungo termine.
In aggiunta, il contributo della ricerca scientifica deve essere integrato nei processi decisionali. La scienza sociale offre preziose informazioni su come le politiche pubbliche possono essere formulate e adattate per affrontare in modo efficace le problematiche legate alla povertà. La coscienza collettiva e l’analisi dei dati, combinati con l’esperienza diretta delle organizzazioni che operano sul campo, possono guidare le politiche verso un futuro più equo e giusto.
Il convegno “Lobbying e Advocacy contro la povertà” ha rappresentato una piattaforma fondamentale per discutere non solo delle sfide, ma anche delle opportunità per costruire una rete di supporto che unisca il terzo settore e le istituzioni pubbliche nella lotta contro la povertà.