markdown
In vista dell’inizio dell’anno scolastico, il 17 settembre si avvicina il Merenda Day, una giornata dedicata a uno dei momenti più amati della giornata. In collaborazione con SWG, Deliveroo ha condotto un’indagine per scoprire il legame emotivo e culturale degli italiani con la merenda, un rituale capace di risvegliare ricordi d’infanzia e momenti passati. Il rapporto con questo spuntino rivela come esso non sia solo un semplice spuntino, ma un vero e proprio simbolo di convivialità e nostalgia.
Il significato della merenda nella cultura italiana
Origini e evoluzione del concetto
La parola "merenda" deriva dal latino "merere", che significa "meritare". Questo termine racchiude un significato profondo: il momento della merenda è visto come un’occasione per concedersi un piccolo premio, un’istantanea di felicità quotidiana. Secondo l’indagine di SWG, gli italiani associano la merenda principalmente al periodo scolastico: il 40% la collega alla ricreazione durante le lezioni, mentre il 38% la rievoca come momento di relax pomeridiano, magari davanti a un cartone animato. Per la generazione degli over 45, questo spuntino assume ulteriore significato: infatti, il 59% di loro ricorda le merende a base di "pane e cartoni".
Un momento di condivisione
Siamo di fronte a un rituale che va oltre il semplice gesto di mangiare: il 33% degli italiani percepisce la merenda come un momento da condividere con amici e familiari. La convivialità gioca un ruolo fondamentale, contribuendo a creare legami e ricordi preziosi. Le merende tra compagni di classe o con la famiglia diventano occasioni per raccontarsi storie e per costruire relazioni sociali che si portano avanti nel tempo.
La merenda di oggi: tradizione e modernità
Un panorama variegato
Nel contesto contemporaneo, gli italiani esprimono opinioni contrastanti riguardo alla merenda di oggi. Il 32% percepisce una maggiore varietà di scelte disponibili, mentre la percezione varia notevolmente in base all’età. Gli over 64 tendono a considerare le merende come più sofisticate , ma anche più ripetitive . Al contrario, i giovani mostrano una preferenza per spuntini più naturali e salutari . Questa dicotomia rispecchia un cambio generazionale di valori, dove la tradizione si scontra con l’innovazione.
La merenda ideale degli italiani
Qual è la merenda che gli italiani desiderano al giorno d’oggi? Per il 59% degli intervistati, la scelta ideale è dolce e coinvolge spesso una fetta di torta , accompagnata da un buon caffè . Ma non mancano i sostenitori di merende salate: pizzette al 27% e spremuta al 34% sono altrettanto ambiti. Anche lo yogurt con cereali e frutta e il panino con prosciutto rientrano tra le opzioni gradite. È interessante notare come queste scelte rappresentino un mix di tradizione e innovazione, dimostrando che l’amore per la merenda resta invariato nel tempo.
Il Merenda Day: un'occasione da celebrare
Un momento di gratificazione
Il Merenda Day non è solo una celebrazione del cibo, ma anche un riconoscimento a un momento di gratificazione personale. Il 62% delle persone lo vede come un'occasione per premiarsi dopo un impegno lavorativo o scolastico, mentre il 56% considera la merenda un "must-have" intramontabile. È una pratica che si è evoluta, ma i valori fondamentali di felicità e condivisione rimangono inalterati.
La praticità al centro delle scelte
In un mondo che corre veloce, la praticità gioca un ruolo importante: il 51% degli italiani preferisce snack già pronti, pronti da gustare in qualsiasi momento della giornata, dalla mattina al pomeriggio. Questo fa riflettere su come le abitudini alimentari si siano adattate ai ritmi moderni, mantenendo però vivo il legame con i ricordi d'infanzia che la merenda evoca.
Con l’arrivo del Merenda Day, gli italiani sono invitati a riscoprire e celebrare questa tradizione, che rappresenta molto più di un semplice spuntino. Buon Merenda Day a tutti!
