Papa Francesco ha accolto una delegazione della Covirán, cooperativa di supermercati con sedi in diverse parti del mondo, in un incontro significativo per festeggiare il 65° anniversario dell’azienda. Il Santo Padre ha sottolineato l’importanza di adottare un approccio solidale e sostenibile nel lavoro della cooperativa, enfatizzando la necessità di valorizzare i beni disponibili per contribuire al progresso sociale. Questo incontro, avvenuto in Vaticano, ha offerto un’opportunità per riflettere sull’impatto sociale e sulle responsabilità delle imprese nel contesto attuale, caratterizzato da sfide globali.
Valorizzazione dei beni e sviluppo sostenibile
Durante l’udienza, il Papa ha esaminato il lavoro svolto da Covirán, sottolineando l’importanza di valorizzare le risorse disponibili come primo passo per promuovere uno sviluppo sostenibile. “Il primo aiuto che possiamo dare alla società è quello di valorizzare i beni che abbiamo”, ha affermato Francesco, spiegando che un servizio professionale ben strutturato deve rispondere alle esigenze reali delle persone. La Covirán, che opera sulla base dei principi della Dottrina sociale della Chiesa cattolica, ha il compito di aiutare i membri della comunità più vulnerabili.
Il Papa ha richiamato l’urgenza di dare supporto a chi si trova in situazioni difficili a causa di calamità naturali, conflitti, disabilità ed esclusione sociale. La cooperativa, attraverso le sue azioni e il suo operato, non solo rappresenta un’attività commerciale ma anche un’opportunità concreta per contribuire attivamente al benessere collettivo. Ciò implica un impegno nell’ascolto delle necessità delle comunità servite e nell’integrazione dei loro bisogni nelle strategie aziendali.
Collaborazione e unità come chiavi di successo
Un altro punto centrale del messaggio di papa Francesco riguarda l’importanza della collaborazione. “Collaborare, lavorare insieme, unire le forze, formare un mosaico, dove ognuno è importante”, sono state le parole esatte del Papa, enfatizzando come ogni individuo giochi un ruolo cruciale nel successo collettivo. Questa filosofia di cooperazione è particolarmente rilevante nel contesto della Covirán, dove il lavoro di squadra e il coinvolgimento di tutti sono essenziali per un funzionamento armonioso.
Il Papa ha invitato i rappresentanti della cooperativa ad operare con la consapevolezza che la vera bellezza emerge dall’insieme del lavoro compiuto, dove ogni contributo individuale si integra nell’armonia generale. Questo modus operandi rappresenta un valore aggiunto non solo per l’azienda stessa, ma anche per la comunità in cui opera, promuovendo relazioni più forti e solidali e creando un ambiente di fiducia.
Ispirazione dalla Vergine Maria
Infine, papa Francesco ha indicato la figura della Vergine Maria come ispirazione per il lavoro della cooperativa. “Guardare alla Vergine Maria come motivo e modello di questo sforzo permetterà di affidarci a lei in questo impegno”, ha dichiarato. Maria è vista come una guida ideale per abbracciare un’etica del lavoro improntata su valori umani e di cura reciproca.
Il Papa ha sottolineato come il suo approccio potrebbe diventare un motto per Covirán: “Quale migliore slogan per una azienda come la vostra se non quello di poter dire che li avete trattati ‘come avrebbe fatto una madre’?” Questo invito a seguire l’esempio della madre di Gesù rappresenta un richiamo alla gentilezza e all’umanità nel modo di interagire con i clienti e le comunità locali.
L’incontro ha così non solo celebrato un traguardo significativo per la cooperativa, ma ha anche offerto spunti preziosi su come le imprese possano contribuire attivamente a un futuro più giusto e solidale.
Ultimo aggiornamento il 11 Gennaio 2025 da Marco Mintillo