Un’importante occasione di dialogo si è tenuta questa mattina a Cremona, dove il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha incontrato imprenditori e operatori del settore per analizzare le sfide che il territorio si trova ad affrontare nel settore turistico. L’incontro ha messo in evidenza la volontà del Governo di supportare le località italiane, sottolineando come il Ministero del Turismo si stia attivamente impegnando per promuovere l’ecosistema turistico locale.
Il progetto Infinity1 e il polo fieristico
Durante l’incontro, il Ministro Santanchè ha parlato del progetto Infinity1, il quale mira a sviluppare un polo fieristico a Cremona. Questa iniziativa è vista come una pietra miliare per l’indotto turistico locale, capace di attrarre visitatori non solo per eventi fieristici, ma anche per promuovere l’intero comparto turistico dell’area. Santanchè ha condiviso dettagli sulle risorse economiche messe a disposizione per la Lombardia e per la provincia di Cremona, evidenziando fondi dedicati al FUNT e ai progetti riservati ai piccoli Comuni con un’attenzione particolare alla vocazione turistica.
Un aspetto cruciale emerso dall’intervento è la crescente regolamentazione degli affitti brevi. In provincia di Cremona, sono stati già rilasciati oltre 500 codici identificativi nazionali , che rappresentano più del 90% delle strutture turistiche registrate. Questo dato indica una solida base di alloggi disponibili e un potenziale che può essere ulteriormente sviluppato con interventi mirati da parte delle istituzioni.
Sfruttare il potenziale del turismo fluviale
Il Ministro ha messo in luce la necessità di valorizzare le risorse presenti nel territorio, suggerendo che il turismo fluviale rappresenta un’opportunità da non sottovalutare. Santanchè ha proposto di creare un marchio unico legato all’acqua, che possa attrarre turisti interessati a scoprire i fiumi e le bellezze naturali. Un’iniziativa di questo tipo potrebbe incentivare la collaborazione tra i vari Comuni che si affacciano sui corsi d’acqua, creando un turismo coeso e coordinato.
Il Ministero del Turismo sta già lavorando a un progetto specifico attraverso il bando per i piccoli Comuni a vocazione turistica, cercando di stimolare idee e proposte innovative che possano mettere in rete le risorse locali. Comprendere e sfruttare meglio il potenziale del turismo fluviale rappresenta quindi un passo importante per il futuro del settore a Cremona e non solo.
Opportunità dai grandi eventi e intelligenza artificiale
Oltre al turismo fluviale, il Ministro ha esposto ulteriori possibilità legate ai grandi eventi che si svolgono nel territorio di Cremona, come manifestazioni e festival a tema superbike. Santanchè ha incoraggiato gli operatori presenti a cogliere queste occasioni, sottolineando l’importanza di pianificare attività che possano attrarre visitatori da lontano, contribuendo così alla vitalità economica della zona.
Infine, è stato toccato il tema dell’intelligenza artificiale, considerata una risorsa da integrare nel settore turistico. Santanchè ha affermato che “la tecnologia dovrebbe servire a migliorare l’esperienza turistica e non sostituire l’interazione umana.” La sfida è quella di utilizzare l’AI in modo che supporti gli operatori del settore nel consolidare i risultati ottenuti fino ad ora, rendendoli più accessibili e qualitativi per i turisti.
L’incontro a Cremona ha così rappresentato un’importante opportunità per il Ministro Santanchè per fare il punto sullo stato del turismo, confermando l’impegno del Governo a sostegno delle iniziative che possono valorizzare il territorio e promuovere un futuro prospero per il comparto.