Questo borgo, situato nel cuore del Lazio, rappresenta una gemma nascosta che offre ai visitatori un viaggio indietro nel tempo tra bellezze naturali e affascinanti leggende.
Abbracciato dai monti Ernici e Lepini, Fumone si erge in una posizione panoramica che gli è valsa il soprannome di “Olimpo di Ciociaria”, come lo definì lo scrittore Curzio Malaparte nel XX secolo. Questo titolo non solo sottolinea la sua posizione dominante, ma anche l’importanza storica e culturale che il borgo ha rivestito nel corso dei secoli.
Un luogo sospeso tra realtà e fiaba
Fumone è un luogo che sembra sospeso tra il mondo reale e il regno delle fiabe, con le sue strette vie acciottolate, le case in pietra e una vista mozzafiato sulla campagna circostante. La storia del borgo è antica quanto affascinante, risalente all’epoca romana, quando Fumone era un importante punto di avvistamento per segnalare con fumi l’avvicinarsi di eserciti nemici.
Il castello di Fumone è l’attrazione principale del borgo, una fortezza medievale che domina la vallata. Questo imponente edificio, con le sue mura possenti e torri merlate, è stato teatro di numerosi eventi storici e leggende che ancora oggi alimentano l’immaginario collettivo. Tra le storie più celebri vi è quella di Papa Celestino V, che vi fu imprigionato dopo aver abdicato al papato nel 1294. La sua figura, avvolta nel mistero, ha ispirato scrittori e studiosi, attratti dalla sua vita ascetica e dal tragico destino.
Ma il castello di Fumone non è solo un luogo di storia e leggende. Al suo interno, si trova uno dei giardini pensili più alti d’Europa, un angolo di paradiso che offre una vista impareggiabile sui monti e le valli circostanti. Questo giardino, curato con dedizione, è un rifugio di pace e bellezza che invita i visitatori a passeggiare tra le sue piante e fiori, regalando momenti di pura contemplazione.
Oltre al castello, Fumone vanta una serie di edifici storici che meritano una visita. La chiesa di Santa Maria Annunziata, con il suo campanile che svetta tra i tetti del borgo, è un esempio di architettura religiosa medievale, mentre le numerose case in pietra raccontano storie di un tempo passato, quando Fumone era un centro vitale per il commercio e la difesa del territorio.
Le leggende di Fumone non si fermano al castello. Si narra che le strade del borgo siano popolate da spiriti e presenze misteriose, racconti che si tramandano di generazione in generazione. Queste storie, spesso legate a eventi storici realmente accaduti, aggiungono un tocco di mistero e fascino a un luogo già di per sé incantevole.
Un’esperienza indimenticabile
Visitare Fumone significa immergersi in un’atmosfera unica, dove il tempo sembra essersi fermato e ogni angolo racconta una storia. Che si tratti di esplorare i suoi edifici storici, passeggiare nel giardino pensile o semplicemente godere della vista panoramica, Fumone offre un’esperienza indimenticabile che cattura il cuore e l’immaginazione di chiunque vi metta piede. Questo borgo del Lazio, con il suo mix di storia, natura e leggenda, rappresenta una delle destinazioni più affascinanti della regione, un luogo che invita a scoprire e riscoprire i segreti del passato.
Ultimo aggiornamento il 11 Ottobre 2024 da Nica Criscuolo