La storica imbarcazione Moro di Venezia, che ha segnato la storia della vela italiana, torna a solcare le acque della laguna di Venezia per due eventi di grande rilevanza: la Veleziana e la Venice Hospitality Challenge. Dopo un brillante risultato alla Barcolana di Trieste, dove il Moro ha conquistato l’ottavo posto su oltre 1750 partecipanti e il terzo in categoria, il veliero si prepara a ripetere l’esperienza. Questi eventi non solo celebrano la tradizione della vela, ma rappresentano anche un momento di incontro tra professionisti, appassionati e turisti.
Gli appuntamenti velici nel cuore di Venezia
Domenica, il Moro di Venezia sarà protagonista di due importanti regate che rappresentano un simbolo della vela autunnale in laguna. La prima gara è la Veleziana, che si svolgerà nella mattinata ed avrà come scenario le acque antistanti il Lido, fino a raggiungere il cuore della laguna. Questa manifestazione è particolarmente attesa, non solo per la sua bellezza, ma anche per l’affluenza di partecipanti e spettatori. La seconda competizione, la Venice Hospitality Challenge, avrà luogo nel pomeriggio. Questo evento è stato posticipato rispetto alla sua originale data del 19 ottobre, a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
La Veleziana è particolarmente rinomata per il suo spirito di competizione, che si unisce alla bellezza unica della laguna di Venezia. Partecipano imbarcazioni di ogni tipo, da quelle a vela d’epoca a moderne barche da regata, creando un mix affascinante di tradizione e innovazione. La Venice Hospitality Challenge, d’altra parte, coinvolge hotel e ristoranti di Venezia che sponsorizzano diverse imbarcazioni, rendendo il tutto ancora più coinvolgente. I partecipanti sono infatti equipaggi formati da selezionati velisti che si sfidano per la vittoria, mettendo in risalto la cultura dell’ospitalità veneziana.
Un tuffo nel passato: il team del 1992
La presenza del Moro di Venezia riporta alla memoria la storica vittoria della Louis Vuitton Cup nel 1992, quando rappresentò l’Italia nella Coppa America. Quest’anno a bordo parteciperà un team di otto velisti storici, alcuni dei quali avevano già partecipato a quella memorabile edizione. Dudi Coletti, Daniele Bresciano, Davide Innocenti, Vittorio Landolfi, Sergio Mauro, Marco Schiavuta, Sandro Spaziani e Ulisse Vicinanza rivivranno così le emozioni di oltre trent’anni fa, competendo insieme sull’acqua già conosciuta per le sue sfide.
La Coppa America del 1992 rappresentò un momento clou nella storia della vela, quando il Moro di Venezia divenne il primo skipper non anglofono a contendersi il prestigioso trofeo. Quella vittoria non solo ha messo in luce il talento degli equipaggi italiani, ma ha anche segnato un cambiamento significativo nella vela internazionale, aprendo le porte a nuove nazioni nello sport della regata.
Ritrovare quei velisti sul Moro di Venezia durante questi eventi significa non solo onorare la loro memoria e il loro successo, ma anche instillare un rinnovato spirito di competizione tra le nuove generazioni di velisti italiani. La kermesse si preannuncia come un’ottima occasione per assaporare la meraviglia della navigazione e il fascino della cultura nautica veneziana, espressa in tutte le sue forme.
L’importanza del Moro di Venezia nel panorama nautico
Il Moro di Venezia non è solo un’imbarcazione; è un simbolo di innovazione, passione e successi nel panorama nautico. La sua presenza nella laguna veneziana incarna non solo la tradizione della vela italiana ma anche la capacità di riscoprire antiche storie e valori grazie all’arte della navigazione. Come ‘Ambassador del Salone Nautico‘, il Moro si configura come una figura centrale per la promozione della nautica e degli sport acquatici, portando l’attenzione sull’importanza di preservare e valorizzare il patrimonio nautico.
L’importanza di eventi come la Veleziana e la Venice Hospitality Challenge va oltre il mero aspetto competitivo; si tratta di momenti di socializzazione, di celebrazione della cultura e di promozione economica per la città di Venezia. Grazie alla presenza di equipaggi storici e alla partecipazione di un pubblico affezionato, l’eco di queste regate raggiunge anche i turisti.
Attraverso la regata, il Moro di Venezia continua a scrivere la sua storia, tra passato, presente e futuro, non smettendo mai di essere un’icona di passione e rinnovamento per il mondo della vela. La combinazione di tradizione e innovazione prosegue, alimentando la curiosità e l’interesse per la nautica, e rinnovando continuamente l’investimento emotivo che la città di Venezia e il suo mare evocano.
Ultimo aggiornamento il 18 Ottobre 2024 da Armando Proietti