Il Nepal sta rilanciando la propria immagine turistica in Italia, con un aumento previsto del 12% degli arrivi a partire dal 2024. Con una strategia mirata, il Nepal Tourism Board ha organizzato un evento a Roma per presentare il suo programma per il turismo sostenibile e le opportunità attuali. Il console generale onorario del Nepal a Roma, Paolo Nugari, ha guidato l’incontro, evidenziando i progressi e le novità del settore turistico nepalese.
Promozione e nuove iniziative per il turismo
Durante l’evento, i rappresentanti del Ntb hanno descritto le nuove iniziative tese a promuovere il Nepal come destinazione turistica sicura e ricca di tradizioni. Il turismo costituisce il 6,7% del Prodotto Interno Lordo del Nepal e si propone di crescere attraverso forme di sviluppo sostenibile. Nugari ha dichiarato: «Riprendiamo con entusiasmo la promozione della destinazione e vogliamo rafforzare le partnership con i tour operator».
Nel 2024, il numero degli italiani che visiteranno il Nepal è stimato a 14.474, segnando un recupero importante rispetto alle difficoltà legate alla pandemia di Covid-19. Gli italiani, infatti, sono rimasti accanto al Nepal, contribuendo con una permanenza media di 13,2 giorni e una spesa media di 41 dollari al giorno, manifestando un interesse crescente per la cultura e le tradizioni locali.
Diversità dell’offerta turistica nepalese
L’intervento di Nugari ha messo in luce le diverse tipologie di turisti italiani che visitano il Nepal. Il 62,5% dei visitatori è composto da turisti interessati a esperienze di leisure, il 15,2% si dedica al trekking, mentre il 13,1% partecipa a pellegrinaggi religiosi o eventi spirituali. «Il restante 9,2% è composto da volontari e membri di Ong; stiamo intensificando le relazioni commerciali con queste organizzazioni per attrarre ulteriormente visitatori», ha aggiunto Nugari.
Inoltre, Khadga Bikram Shah, un manager senior dell’Ntb, ha sottolineato le potenzialità del Nepal come meta turistica, affermando: «Puntiamo sulle nostre unicità , come la biodiversità e la varietà delle esperienze offerte, dalle avventure nei trekking, ai festival ed eventi culturali, fino al turismo sostenibile legato alla fauna selvatica e al golf». La preparazione dell’accoglienza turistica è stata ben pianificata con un’ampia offerta ricettiva, che spazia dai lodges ai grandi alberghi.
Il nepal tra le vette himalayane e la cultura locale
Il Nepal, situato tra il Tibet e l’India, offre paesaggi mozzafiato che spaziano dalla catena dell’Himalaya alle pianure del Gange. Il paese ospita non solo le vette più alte del mondo, ma anche luoghi ricchi di storia e cultura, come la Valle di Kathmandu, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. La promozione del turismo in Nepal si avvale di eventi e fiere che mettono in pista l’interesse per le tradizioni locali, creando esperienze uniche per i visitatori.
La delegazione presente all’incontro ha visto la partecipazione di alti funzionari del governo nepalese, quale Binod Prakash Singh, Segretario al Ministero del Turismo e Cultura, e Narayan Prasad Regmi, Direttore Generale del Dipartimento Turismo del Nepal. Questi rappresentanti hanno confermato l’impegno del Nepal a collaborare attivamente con il mercato turistico italiano, a sottolineare le potenzialità della destinazione e a vedere nel ritorno alla normalità un’opportunità di crescita.
Con queste premesse, il Nepal si prepara a un’ulteriore fase di promozione, con l’obiettivo di attrarre un numero sempre maggiore di visitatori, riconfermando la propria presenza sulla scena turistica mondiale.