Il 17 ottobre 2023 segna il lancio del podcast “Vini Mito“, realizzato da Signorvino in collaborazione con Chora Media. Questa serie promette di guidare gli ascoltatori alla scoperta delle storie e delle tradizioni che si celano dietro alcune delle etichette più celebri del panorama vinicolo italiano. Con focus su Barolo, Amarone della Valpolicella e i Supertuscan, il progetto si propone di combinare racconto storico e conoscenze enologiche, rendendo giustizia a vini che sono simbolo di una cultura in continua evoluzione. Gli episodi saranno disponibili su piattaforme come Spotify.
L’importanza del podcast ‘Vini Mito’
“Vini Mito si distingue per la sua ambizione di esplorare l’identità culturale dei vini italiani attraverso format innovativi.” Il podcast non solo si propone di informare, ma anche di coinvolgere emotivamente l’ascoltatore, rendendolo parte di un viaggio. Grazie alla narrazione di Jacopo Cossater e Graziano Nani, accompagnati da esperti del settore e produttori, il pubblico è portato a riflettere sull’evoluzione di questi vini e sul significato che rivestono nella tradizione e nella modernità vinicola italiana.
Ogni episodio è una finestra su una storia particolare, ricca di dettagli e aneddoti. Gli ascoltatori avranno l’opportunità di entrare in contatto con prodotti eccellenti, scoprendo le radici storiche, i metodi di produzione e le peculiarità sensoriali che fanno di questi vini delle vere e proprie icone.
Le puntate del podcast
Il podcast Vini Mito si articola in diverse puntate, ognuna delle quali dedicata a un vino emblematico della tradizione italiana, analizzandone la storia e gli sviluppi recenti.
Episodio 1: Barolo – Storia di un mito che nasce due volte
Il primo episodio, disponibile dal 17 ottobre, è dedicato al Barolo, un vino le cui vicende attraversano il tempo. Dalla nobiltà ottocentesca alla rivoluzione enologica degli anni ’70, il Barolo ha vissuto un’evoluzione affascinante. Attraverso le voci di Jacopo Cossater e Graziano Nani, unite a quelle della produttrice Elena Penna e della giornalista Veronika Crecelius, si ripercorrono momenti chiave che hanno plasmato la storia di questo vino, considerato il “re dei vini” italiani. Questo episodio non solo racconta la rinascita del Barolo, ma approfondisce anche il modo in cui le varietà di uva Nebbiolo andranno a caratterizzarne il profilo aromatico unico.
Episodio 2: Amarone della Valpolicella – Alla scoperta di un mito giovane
Il secondo episodio, che sarà disponibile dal 24 ottobre, esplora l’Amarone della Valpolicella, un vino giovane ma di grande prestigio. La leggenda narra che l’Amarone sia nato da un errore nella produzione del Recioto, ma questa “incidentale” nascita ha portato alla creazione di un vino apprezzato in tutto il mondo. Attraverso interviste con esperti come Fiorenza Quintarelli e Angelo Peretti, il pubblico scoprirà come questo vino abbia trasformato la Valpolicella in una delle zone vitivinicole più celebri, analizzando il suo processo di vinificazione unico e il suo impatto sulla cultura del vino nel mondo.
Episodio 3: I Supertuscan – Libertà, eleganza, identità
Infine, l’episodio dedicato ai Supertuscan, disponibile dal 31 ottobre, affronta il tema della ribellione alle norme tradizionali nella produzione vinicola. Da Sassicaia ai vini del Chianti, i Supertuscan rappresentano una storia di creatività e innovazione che ha conquistato il mercato internazionale. Attraverso le testimonianze di personalità come Priscilla Incisa della Rocchetta e Antonio Boco, si esploreranno i fattori che hanno contribuito a rendere questi vini un simbolo di eleganza e identità uniche, rappresentando una nuova era per il vino italiano.
Signorvino e la cultura del vino
Signorvino è molto più di un semplice punto vendita; è un vero e proprio promotore della cultura vinicola italiana. Con un catalogo che presenta oltre 2.000 etichette, Signorvino aspira a educare e coinvolgere il pubblico nella straordinaria varietà dei vini italiani. Federico Veronesi, proprietario dell’azienda, sottolinea l’importanza di portare alla luce storie vinicole che celebrano l’arte della vinificazione.
Signorvino punta a un’espansione significativa, progettando di avere 50 locali operativi entro il 2025 e prevede un fatturato di 85 milioni di euro nel 2024, aumentando così la propria presenza sul territorio e consolidando il legame con le comunità locali. La proposta culturale di Signorvino, inclusi eventi e iniziative come il podcast “Vini Mito”, riflette il suo impegno a valorizzare non solo i grandi nomi del vino, ma anche le piccole realtà emergenti, favorendo una maggiore conoscenza e apprezzamento delle eccellenze vinicole italiane.
Ultimo aggiornamento il 17 Ottobre 2024 da Marco Mintillo