Il progetto di riqualificazione del pronto soccorso dell’ospedale San Gerardo di Monza rappresenta un passo significativo verso una maggiore efficienza nell’assistenza sanitaria emergenziale. Con una struttura attuale risalente agli anni ’80, il nuovo reparto punta a rispondere alle necessità strutturali e tecnologiche del contesto moderno. Gli obiettivi principali includono un’accoglienza rinnovata, un flusso di pazienti ottimizzato e una cura più tempestiva, in particolare per i pazienti pediatrici.
Un’architettura pensata per il paziente
La progettazione del nuovo pronto soccorso si fonda su un’attenta considerazione delle esigenze dei pazienti. La riorganizzazione degli spazi prevede aree designate per diverse categorie di pazienti, così da semplificare i percorsi e migliorare l’esperienza complessiva. L’aggiunta di un’area pediatrici, un’area per pazienti psichiatrici e spazi ad alta, media e bassa intensità di cura permetterà di gestire più efficacemente le necessità di ogni individuo in attesa di intervento.
Il sistema di “fast track”, che offre percorsi a codice veloce, rappresenta un elemento innovativo essenziale per ridurre i tempi di attesa e garantire una gestione rapida dei casi più urgenti. Inoltre, la ridefinizione dell’Area Triage prevede ambulatori per la presa in carico precoce, con una modalità di approccio ai pazienti che avrà un impatto positivo sia sulla salute che sul benessere psicologico dei ricoverati.
Un potenziamento delle risorse
Con il rinnovamento, si prevede un significativo incremento dei posti letto per l’osservazione. Da 9 a 20 posti per gli adulti e l’introduzione di 4 posti per l’osservazione pediatrica rappresentano una risposta tangibile all’aumento delle necessità . Questo potenziamento è cruciale per garantire una copertura adeguata, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza.
Inoltre, il nuovo pronto soccorso includerà anche una sala operatoria ibrida dotata di angiografo, un grande vantaggio in situazioni di emergenza dove la diagnosi e l’intervento rapido sono fondamentali. La predisposizione alla diagnostica radiologica, compresi TAC e ecografi, vicino all’area dei codici rossi consentirà di ottimizzare i tempi di risposta e migliorare gli esiti clinici.
Dettagli tecnici e tempi di realizzazione
L’innovativo edificio che ospiterà il nuovo pronto soccorso si svilupperà su due piani, mantenendo l’altezza delle strutture esistenti e occupando una superficie coperta di circa 1800 mq al piano terra e 700 mq al primo piano. Verrà inoltre realizzata un’area verde e spazi tecnici, creando un ambiente più accogliente e funzionale. Il progetto include anche un collegamento con le strutture esistenti e la pista di atterraggio dell’elisoccorso, un aspetto cruciale per le emergenze più gravi.
I tempi previsti per completare l’ampliamento e la riqualificazione del pronto soccorso sono stimati in 69 mesi. Questo periodo include le fasi di progettazione, gara, esecuzione dei lavori e collaudi, con un occhio attento alla qualità e alla sicurezza delle operazioni svolte.
Il commento delle autorità sulla nuova struttura
Claudio Cogliati, presidente della Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori, ha sottolineato l’importanza del progetto per migliorare l’organizzazione del lavoro all’interno del pronto soccorso e garantire un percorso ottimale per i pazienti. Ha anche espresso riconoscimento per l’impegno dell’assessore regionale Bertolaso nel promuovere una sanità di alta qualità in grado di affrontare le sfide future. Il nuovo pronto soccorso, secondo Cogliati, rappresenta un passo fondamentale per garantire un’assistenza sempre più moderna e sicura.