La presenza del Papa all’interno del G7 a Borgo Egnazia è stata caratterizzata da una serie di incontri bilaterali di rilievo e da un discorso significativo sull’intelligenza artificiale. Francesco è atterrato a Borgo Egnazia intorno alle 12.30, accolto dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per poi trasferirsi in golf car alla residenza riservata per i primi incontri. Tra le personalità di spicco che ha incontrato vi sono la direttore generale del Fondo internazionale monetario, Kristalina Georgeva, il Presidente dell’Ucraina Zelensky, il Presidente francese Emmanuel Macron e il Primo Ministro canadese Justin Trudeau. Dopo la sessione comune del G7, il Papa ha tenuto il suo discorso sull’intelligenza artificiale, seguito dagli interventi degli altri partecipanti.
Incontri bilaterali e ritorno a Vaticano
Nel pomeriggio, il Papa ha proseguito con una serie di incontri bilaterali con altri Capi di Stato di rilievo. Tra i personaggi con cui ha avuto un faccia a faccia ci sono il Presidente del Kenya William Samoel Ruto, il Primo Ministro indiano Narendra Modi, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, il Presidente brasiliano Lula da Silva, il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il Presidente algerino Tebboune. Dopo queste importanti interazioni, il Pontefice ha fatto ritorno in Vaticano, atterrando intorno alle 21.15, concludendo così la sua partecipazione attiva al G7 a Borgo Egnazia.
Il ‘caso aborto’ e l’accordo sugli asset russi
Durante la prima giornata dei lavori del G7, un tema scottante è stato rappresentato dal ‘caso aborto’, che ha generato parecchia agitazione. La presidenza italiana ha sentito l’urgenza di chiarire la sua versione dei fatti, esprimendo anche disappunto verso chi ha alimentato la controversia, rischiando di offuscare l’importante intesa raggiunta sugli asset russi e sul fondo di solidarietà per l’Ucraina. La presidente Giorgia Meloni ha sottolineato con orgoglio l’accordo politico raggiunto, evidenziando la complessità nel conseguirlo e lasciando ai prossimi passaggi tecnici il compito di concretizzarlo. La validazione da parte dei leader presenti al G7 sottolinea l’importanza di questo risultato storico, ottenuto nel contesto suggestivo di Borgo Egnazia, tra gli olivi secolari.
Ultimo aggiornamento il 14 Giugno 2024 da Armando Proietti