Questo dicembre, Londra abbraccia l’atmosfera natalizia con il famoso treno Polar Express, portando a bordo passeggeri di tutte le età in un viaggio indimenticabile. Fino al 23 dicembre, questo treno, ispirato al libro di Chris Van Allsburg e al film d’animazione del 2004, trasforma il sogno natalizio in una realtà scintillante, offrendo un’esperienza immersiva che promette di incantare famiglie e bambini.
La storia del Polar Express
Il Polar Express non è solo un treno, è un simbolo che rappresenta la magia del Natale. La storia inizia con un bambino scettico, che non crede più in Babbo Natale e che, incredibilmente, si trova a bordo di un misterioso treno a vapore che lo conduce verso il Polo Nord. Qui, ha l’occasione di incontrare il Grande Vecchio in persona. Questo viaggio straordinario rievoca l’importanza della fede e della meraviglia infantile, culminando in un dono speciale: una campanella dalla slitta di Babbo Natale, un simbolo sonoro accessibile solo a chi crede nella magia del Natale.
Il racconto, pubblicato nel 1985, ha affascinato generazioni di lettori e ha avuto un enorme successo, amplificato dall’uscita del film. Aggiungendo un tocco di nostalgia, i treni a vapore hanno radici natalizie ben più profonde, risalenti alla fine del XIX secolo, quando i modellini ferroviari decoravano le vetrine dei negozi. Oggi, Londra si prepara ad accogliere il Polar Express, portando avanti una tradizione che unisce la gioia del Natale a quella del mondo ferroviario.
L’esperienza a bordo del Polar Express
Salire sul Polar Express a Londra è come entrare in una favola. Situata presso la stazione di Euston, l’ambientazione è magica fin dall’inizio. I passeggeri sono accolti dal famoso grido del controllore: “Tutti a bordo!”. In segno di partecipazione e per rivivere l’atmosfera della storia, gli organizzatori incoraggiano tutti a indossare pigiami e vestaglie, proprio come i protagonisti del libro e del film.
Il viaggio prende vita non appena gli ospiti si sistemano in carrozza. Durante il tragitto, i famosi personaggi del film – dal controllore ai cuochi – si affacciano per coccolare i passeggeri con canzoni e narrazioni che rievocano i momenti più cari della pellicola. In ogni carrozza, gli ospiti possono gustare una cioccolata calda fumante e un biscotto, creando un’atmosfera calda e conviviale.
Ma non è tutto qui. Il percorso è caratterizzato da eventi inaspettati, con possibili soste a causa di “laghi ghiacciati” o “caribù sulle rotaie”, che aggiungono un pizzico di avventura alla narrazione. Anche se, per questioni pratiche, il treno potrebbe essere spinto da una locomotiva diesel anziché un vapore classico, il fascino e la meraviglia dell’esperienza rimangono intatti, grazie all’attenzione al dettaglio e all’atmosfera che si respira a bordo.
L’incontro con Babbo Natale
L’apice dell’esperienza arriva verso la conclusione del viaggio, quando nella carrozza risuona un suono familiare, il tintinnio della campanella. A questo punto, l’attesa culmina con l’ingresso di Babbo Natale, accolto da sguardi scintillanti di meraviglia e sorrisi vivaci dei bambini.
Babbo Natale non si limita a salutare i suoi piccoli passeggeri; distribuisce a ciascun bambino il “Primo Regalo di Natale”, una campanella argentata che rappresenta tanto la magia del Natale quanto la fede in essa. Anche gli adulti non vengono dimenticati, ricevendo la loro campanella come ricordo di questo momento speciale.
Durante il viaggio, il controllore verifica i “Biglietti d’Oro” di ogni ospite, in un richiamo diretto alla storia originale. I passeggeri hanno anche la possibilità di immortalare questa esperienza unica, scattando foto e girando video. Con scenografie curate nei minimi particolari e personaggi che prendono vita, il Polar Express si trasforma in un’esperienza che non solo intrattiene, ma colloca l’essenza del Natale in un viaggio che rimarrà indelebile nella memoria di grandi e piccini.
Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2024 da Marco Mintillo