Il sostituto per gli Affari generali mons. Edgar Peña Parra, uno dei principali esponenti della Santa Sede, è salito sul banco dei testimoni durante un processo civile a Londra, segnando un evento storico per la Chiesa. Le questioni affrontate riguardano l'affaire della compravendita di un lussuoso palazzo a Londra, con perdite finanziarie stimate a oltre 100 milioni di sterline.
La testimonianza del potente prelato e le rivelazioni sul broker condannato
Durante l'interrogatorio durato due ore e mezzo presso l'Alta Corte di Giustizia di Londra, il sostituto Peña Parra ha rivelato dettagli scioccanti sulla situazione in cui il broker Gianluigi Torzi aveva coinvolto la Santa Sede. Ha ammesso di essersi sentito ingannato e ha spiegato il motivo dietro il pagamento di due grosse fatture al broker per uscire dall'affare e cedere il controllo del palazzo alla Santa Sede.
Lo svolgimento del processo e i dettagli delle transazioni
Il processo è stato avviato a seguito di una causa civile presentata quattro anni fa dal finanziere Raffaele Mincione. L'avvocato Samek ha concentrato le domande sulle transazioni tra Mincione e la Segreteria di Stato, con particolare attenzione ai rapporti con il broker Torzi. L'interrogatorio ha fornito ulteriori dettagli su una presunta "triste storia di corruzione" che coinvolgeva personaggi interni ed esterni.
La produzione di documenti e la collaborazione con consulenti
Durante l'interrogatorio, il sostituto Peña Parra ha rivelato di aver redatto un memoriale depositato agli atti del processo vaticano sull'istanza del Santo Padre. Ha spiegato che il documento è stato preparato con l'ausilio dell'Ufficio Amministrativo e del consulente Luciano Capaldo, focalizzandosi anche sulle transazioni relative al Palazzo di Sloane Avenue a Londra. L'avvocato Samek ha sollevato dubbi sulla completezza delle informazioni fornite al Papa, suscitando reazioni sorprendenti dal sostituto.
Nel corso di questo processo avvincente, il potente prelato della Santa Sede ha scosso le fondamenta con le sue rivelazioni e le sue testimonianze incisive, gettando luce su una intricata vicenda che ha tenuto banco nell'ambito giudiziario internazionale.
Approfondimenti
- 1. Mons. Edgar Peña Parra: È il sostituto per gli Affari generali della Santa Sede. Ha testimoniato in un processo civile a Londra riguardante la compravendita di un palazzo lussuoso con pesanti perdite finanziarie per la Chiesa. La sua testimonianza ha rivelato dettagli scioccanti sulla situazione con il broker Gianluigi Torzi.
2. Santa Sede: Rappresenta la sede centrale della Chiesa cattolica, con il Papa come capo. È coinvolta in questioni finanziarie complesse e ha subito perdite notevoli nell'affare del palazzo a Londra.
3. Londra: Capitale del Regno Unito e città in cui si è svolto il processo civile legato alla compravendita del palazzo lussuoso, coinvolgendo la Chiesa cattolica.
4. Gianluigi Torzi: Broker coinvolto nell'affare del palazzo a Londra con la Santa Sede. La testimonianza del sostituto Peña Parra ha rivelato dettagli sulle controversie e sui pagamenti effettuati per risolvere la situazione.
5. Raffaele Mincione: Finanziere che ha avviato la causa civile contro la Santa Sede riguardo all'affare del palazzo a Londra. Le transazioni tra Mincione e la Segreteria di Stato sono state uno dei punti focali del processo.
6. Segreteria di Stato: È uno dei dicasteri più importanti della Santa Sede, responsabile degli affari diplomatici e politici della Chiesa cattolica.
7. Alta Corte di Giustizia di Londra: È l'istanza giudiziaria in cui si è svolto l'interrogatorio del sostituto Peña Parra nel processo civile legato all'affare del palazzo a Londra.
8. Samek: Avvocato coinvolto nel processo civile che ha posto domande sulle transazioni finanziarie e sui rapporti tra Mincione, la Santa Sede e il broker Torzi.
9. Luciano Capaldo: Consulente coinvolto nella redazione di un memoriale depositato nel processo vaticano riguardante l'istanza del Papa in merito all'affare del Palazzo di Sloane Avenue a Londra. Ha collaborato con il sostituto Peña Parra nell'analisi delle transazioni.
Questo articolo rivela uno scottante scandalo finanziario all'interno della Chiesa cattolica, coinvolgendo figure di alto livello e dimostrando la complessità delle questioni finanziarie e diplomatiche che possono emergere anche in ambito religioso.
