Il premio Laurentum celebra la cultura: i vincitori della XXXVIII edizione a Montecitorio

Il premio Laurentum celebra la cultura: i vincitori della XXXVIII edizione a Montecitorio

Il Premio Laurentum celebra la cultura italiana con riconoscimenti a giornalisti, poeti e artisti, evidenziando l’importanza dell’arte e del patrimonio culturale nella società contemporanea.
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Il premio Laurentum celebra la cultura: i vincitori della XXXVIII edizione a Montecitorio - Gaeta.it

L’evento annuale del Premio Laurentum dedicato alla poesia e all’arte ha preso vita oggi nella storica Sala della Regina della Camera dei Deputati a Palazzo Montecitorio. Sono stati riconosciuti nomi di spicco nel panorama culturale italiano, una celebrazione che vuole sottolineare l’impegno nella diffusione della cultura e la valenza sociale dell’arte. Il direttore del premio, Roberto Sergio, ha messo in evidenza il valore dei premiati, esprimendo gratitudine verso la SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.

La cerimonia e i protagonisti

La conduzione brillante è stata a cura di Clelia Patella e Giordano Fatali, che hanno accolto tutti i premiati e gli ospiti della serata. L’atmosfera era carica di emozione e riconoscimento nei confronti di chi ha contribuito in modo significativo al panorama culturale italiano. Non solo giornalisti, ma anche artisti e poeti hanno avuto la loro giusta visibilità all’interno di un evento che ha visto la partecipazione attiva di rappresentanti del mondo della cultura e delle istituzioni.

L’assegnazione del Premio Laurentum alla carriera è stata uno dei momenti più attesi. Il prestigioso riconoscimento è stato conferito a Bruno Vespa, un’icona del giornalismo italiano. Con una carriera pluridecennale alle spalle, Vespa è stato definito “un testimone eccezionale della storia italiana”, con una professionalità che continua a fare scuola. Le parole di Roberto Sergio hanno messo in luce non solo il rispetto per la figura di Vespa, ma anche l’importanza di un giornalismo che sappia affrontare le sfide dei tempi moderni.

I premiati della XXXVIII edizione

Il Premio Laurentum alla Cultura è andato a Pietrangelo Buttafuoco, un autore noto per la sua capacità di trattare tematiche sociali attraverso una prosa incisiva. Sergio ha sottolineato l’enorme contributo di Buttafuoco al patrimonio culturale italiano, definendolo una voce cruciale nel dibattito attuale. L’impatto delle sue opere risuona non solo tra i lettori, ma anche nel contesto delle questioni politiche contemporanee.

Giovanna Botteri ha ricevuto il Premio Eccellenze nel Giornalismo internazionale, un riconoscimento che celebra la sua carriera d’eccellenza. Caratterizzata da un forte impegno, la giornalista ha illuminato le crisi globali con un punto di vista unico. Il tributo a Botteri evidenzia ciò che significa essere un reporter nell’era moderna, sfidando le convenzioni e dedicando la sua vita alla ricerca della verità.

Francesca Fagnani è stata premiata con il Premio Coraggio nel Giornalismo. La sua opera “Mala Roma Criminale” affronta le complesse dinamiche della criminalità nella capitale, dimostrando come il giornalismo d’inchiesta possa rivelare verità sepolte e contribuire a una maggiore consapevolezza civile.

La celebrazione della poesia

Non sono mancati riconoscimenti per i poeti: Pasquale Di Palmo ha ricevuto il XXXVIII Premio per la Poesia, mentre il XIV Premio Dante Alighieri è andato a Nada Skaff, una voce internazionale di origine libanese che sta guadagnando sempre più attenzione nel panorama della poesia contemporanea. Questi premi non rappresentano solo la celebrazione del talento individuale ma anche la valorizzazione della poesia come forma d’arte intramontabile.

In aggiunta, il Premio di Poesia Laurentum-SIAE “Giovani talenti” è stato conferito a Gabriele Guzzi, il cui approccio poetico si distingue per la ricerca di significati profondi attraverso la metafora. Il suo intento è quello di esplorare le esperienze della vita con una freschezza che stimola la riflessione.

Un impegno per la cultura e il patrimonio

Nicola Laneri, archeologo di fama internazionale, ha ricevuto il Premio Speciale Laurentum “Save the Cultural Heritage”. Questo riconoscimento è un chiaro richiamo all’importanza del patrimonio culturale e al suo ruolo fondamentale per la società. Fabrizio Conti, Direttore Creativo di Artcloud Network International, ha messo in evidenza come la memoria culturale possa agire da motore di rinascita anche in contesti di crisi. Laneri rappresenta un esempio luminoso di come archeologia e cultura possano contribuire a una nuova consapevolezza e a un rinnovato sviluppo sociale.

Il valore del Premio Laurentum

Il Premio Laurentum rappresenta un simbolo di impegno e di qualità culturale, ottenendo significativi riconoscimenti istituzionali nel corso degli anni. Medaglie del Presidente della Repubblica e del Senato testimoniano l’importanza di questo premio nel panorama culturale italiano. Con il supporto della SIAE e di enti e istituzioni prestigiose, il premio continua a svolgere un ruolo cruciale nel celebrare chi, attraverso le proprie opere, riesce a comunicare l’essenza della condizione umana e le sfide del nostro tempo.

La cerimonia di oggi ha dimostrato, ancora una volta, che la cultura e l’arte hanno un valore vitale, fondamentali per la nostra crescita e comprensione come società.

Ultimo aggiornamento il 13 Dicembre 2024 da Sofia Greco

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