Il Gruppo Bauli si distingue ancora una volta per il suo impegno nella valorizzazione delle nuove generazioni di pasticceri con l’istituzione del “Premio Ruggero Bauli”. Questo riconoscimento, realizzato in collaborazione con CAST, una scuola di alta formazione specializzata nelle arti culinarie e nell’ospitalità, rappresenta una significativa opportunità di crescita per i giovani talenti del settore dolciario. In un’epoca in cui la tradizione si unisce all’innovazione, questa iniziativa si propone di formare la nuova disciplina della pasticceria.
Un premio che apre le porte al futuro
Al centro del “Premio Ruggero Bauli” si trova il sostanzioso riconoscimento di 5.000 euro, destinato al giovane pasticcere vincente. Ma non è tutto: il premio include anche un accesso a corsi di alta formazione offerti da CAST, il cui valore si attesta sui 10.000 euro. Queste opportunità sono concepite per permettere ai partecipanti di mettere alla prova le loro capacità, trasformando potenziali idee in prodotti concreti sul mercato. Chi meglio di Bauli, una delle aziende più celebrate del panorama dolciario italiano, può dare vita a una tale iniziativa?
I partecipanti alla competizione dovranno affrontare una sfida: la creazione di una versione personale del celebre pandoro. Sia che optino per la ricetta tradizionale o per varianti altrettanto creative, ogni giovane avrà la chance di esprimere il proprio talento e la propria visione. La fase di selezione sarà rigorosa, basata su creatività, tecnica e originalità. Solo i più promettenti accederanno alla prova pratica nei laboratori del Campus CAST di Brescia, dove i loro prodotti saranno testati e valutati.
Fasi e criteri della competizione
La competizione si articolerà in diverse fasi. Inizialmente, i candidati presenteranno le loro proposte, che saranno esaminate da una giuria di esperti. Questo primo step servirà per identificare i finalisti che avanzano alla fase pratica. Durante questa prova, gli aspiranti pasticceri dovranno dimostrare la fattibilità delle loro creazioni a un panel di esperti, che valuterà non solo l’aspetto visivo, ma anche il gusto e l’originalità delle proposte. L’atto conclusivo della competizione sarà la presentazione ufficiale delle creazioni, seguita dalla tanto attesa degustazione, momento cruciale per decretare il vincitore.
Le parole di Michele Bauli, Presidente del Gruppo, evidenziano l’importanza dell’occasione: “Siamo orgogliosi di offrire ai migliori talenti l’opportunità di emergere.” Questo impegno non è nuovo per Bauli, che ha già sviluppato la Bauli Patisserie Academy. I risultati di tale programma incoraggiano l’azienda a continuare a investire nella formazione dei giovani pasticceri, un di più che arricchisce il panorama del settore dolciario.
Unire tradizione e innovazione
Il progetto del “Premio Ruggero Bauli” si propone di promuovere una visione di pasticceria in grado di unire l’artigianalità della tradizione con le sfide dell’industria moderna. Durante la presentazione dell’iniziativa, Marco Trezzi, Chief R&D Officer, ha spiegato come “l’innovazione in pasticceria nasce dall’equilibrio tra ricerca, competenze tecniche e creatività.” Con questa iniziativa, i giovani talenti hanno l’occasione di applicare le proprie idee e competenze, sperimentando soluzioni che possano arricchire la già fiorente tradizione dolciaria italiana.
Bauli si pone come ambasciatore di tale tradizione, incentivando i giovani a esplorare nuove vie mentre onorano i classici del passato. Questa combinazione è destinata a creare un ambiente fertile per la crescita di futuri pasticceri, che hanno l’opportunità di lasciare un segno indelebile nel mondo del dolce. L’aspettativa è quella di nutrire una nuova generazione di talenti che possano contribuire attivamente all’evoluzione della pasticceria.
Passione e creatività nella formazione
In CAST, la passione e la creatività sono considerati elementi fondamentali per la formazione dei futuri chef dolciari. “Passione e creatività, insieme a rigore e grinta sono gli ingredienti più importanti per noi,” ha commentato Cristian Cantaluppi, AD di CAST. Grazie a collaborazioni come quella con Bauli, gli studenti diventano i veri protagonisti della loro crescita, con la possibilità di trasformare le proprie idee in realtà.
Dunque, il “Premio Ruggero Bauli” si presenta come non solo un concorso, ma un viaggio nel quale i partecipanti scopriranno le potenzialità del mondo della pasticceria. Da questa sinergia tra aziende storiche e centri formativi emergono opportunità straordinarie per costruire un futuro dolciario ricco di sorprese e innovazioni.