La scelta di Alessandro Grimaldi come componente del Comitato Centrale della Fnomceo segna un milestone per l’Ordine dei Medici della provincia dell’Aquila. Si tratta di un riconoscimento storico che offre una nuova visibilità a questa realtà, sottolineando l’importanza di affrontare le sfide del settore medico in Italia. Con questa nomina, Grimaldi si trova a rappresentare non solo i medici aquilani, ma anche a portare all’attenzione nazionale le difficoltà che i professionisti della salute affrontano.
La storicità della nomina di Alessandro Grimaldi
Per la prima volta in oltre un secolo di attività, l’Ordine dei Medici dell’Aquila ottiene un posto nel Comitato Centrale della Fnomceo. Il riconoscimento è arrivato durante le recenti elezioni, svoltesi a Roma, dove i presidenti degli ordini provinciali hanno votato per la composizione del nuovo board. Grimaldi, che ricopre anche il ruolo di direttore dell’Unità operativa Complessa di Malattie infettive all’ospedale “San Salvatore”, ha sottolineato l’importanza di tale elezione per il territorio aquilano. La sua nomina riflette il desiderio dell’Ordine di essere un attore protagonista nelle discussioni nazionali riguardanti la professione medica.
L’elezione di Grimaldi è avvenuta in un contesto elettorale caratterizzato da un’ampia partecipazione: infatti, su 106 presidenti di ordini provinciali, 105 hanno preso parte al voto. Questo livello di coinvolgimento evidenzia una concreta volontà di rappresentanza e unità all’interno della professione medica, necessaria per affrontare le sfide comuni.
Le sfide del settore medico nel contesto attuale
Alessandro Grimaldi ha espresso il suo impegno per affrontare la “Questione Medica”, definita di cruciale rilevanza. La necessità di un confronto a livello nazionale è avvertita da tempo, poiché molti professionisti si trovano a dover navigare in un contesto di criticità. Grimaldi puntualizza che la propria squadra ha elaborato un programma innovativo, mirato a far emergere le problematiche e a proporre soluzioni concrete.
Il settore sanitario in Italia ha subito notevoli tensioni, e la pandemia da Covid-19 ha reso ancora più evidente le fragilità del sistema. La rappresentanza di Grimaldi al Comitato Centrale è vista come un’opportunità per mettere in luce le difficoltà e i bisogni di una professione che, per anni, ha lottato per la valorizzazione del proprio lavoro.
Il percorso e gli obiettivi di Grimaldi nell’Ordine provinciale
Grimaldi, coordinatore nazionale dei segretari regionali del sindacato Anaao-Assomed, ha assunto la presidenza dell’Ordine provinciale il primo gennaio di quest’anno. Sotto la sua guida, è emerso un forte desiderio di innovazione e miglioramento. È stata proprio la lista “Innovare la Professione”, di cui fa parte, a vincere nella recente competizione elettorale. Il presidente dell’Ordine di Bari, Filippo Anelli, riconfermato alla guida della Fnomceo, rappresenta una figura di collegamento importante per Grimaldi e la sua squadra.
In occasione delle elezioni provinciali, Grimaldi ha fatto registrare un altro record: si tratta del primo presidente della Fnomceo eletto esclusivamente tramite voto online, permettendo una partecipazione che ha superato il 54% degli aventi diritto. Questo dato si distacca notevolmente dalla media italiana, fissata al 10%, evidenziando un forte impegno verso la trasparenza e il coinvolgimento degli iscritti nelle decisioni che li riguardano.
Tale dinamica di partecipazione attiva sarà un elemento fondamentale per raggiungere gli obiettivi di riforma che Grimaldi e il suo team intendono perseguire, con l’auspicio di apportare miglioramenti concreti nel sistema sanitario locale e nazionale.
Ultimo aggiornamento il 1 Febbraio 2025 da Marco Mintillo