Il Profilo Psicologico dell'Imputato

Il Profilo Psicologico dell’Imputato

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Il Profilo Psicologico dell'Imputato - Gaeta.it

Nella relazione di quindici pagine presentata alle parti interessate, un esperto in psichiatria analizza la complessa personalità del 31enne. La sua figura emerge con due volti distinti: da un lato l’uomo coinvolto in una relazione convenzionale con Giulia, dall’altro il barman ambizioso e appagato dall’attenzione di un’altra donna, collega di lavoro, che lo desiderava segretamente. L’esperto rivela che l’imputato era sotto un forte stress e si era costruito una sorta di doppia vita, basata su un intricato labirinto di bugie.

Il Momento di Svolta: il Confronto con le Due Donne

La situazione precipita il 27 maggio del 2023, quando si verifica il fatidico confronto tra le due donne. Questo evento fa collassare il fragile equilibrio che l’imputato aveva mantenuto per ben dieci mesi. La ferita narcisistica inflitta da questa situazione è definita come irreparabile e insanabile dallo psichiatra. L’uomo passa così da sentirsi un dominatore onnipotente delle due situazioni, a un individuo vulnerabile e manipolabile, smascherato nella sua rete di menzogne e manipolazioni.

La Trasformazione da Eroe a Vittima

Da eroe autorevole in grado di controllare la vita delle due donne, l’imputato si ritrova d’un tratto ad essere un individuo fragile e vulnerabile, completamente nelle mani delle due protagoniste. Il suo risentimento lo spinge verso Giulia, percepita in modo patologico come la causa di tutti i suoi guai. Questa risposta paranoica lo porta a nutrire un odio distruttivo nei confronti della donna, vista come la responsabile di tutti i suoi fallimenti.

La Visione Distorta della Realtà

Secondo l’analisi dell’esperto incaricato dalla difesa, l’imputato presenta importanti disturbi di tipo narcisistico, ossessivo e paranoide. Questi disturbi influenzano la sua percezione di Giulia, trasformandola da compagna di vita e madre del suo futuro bambino, in un’acerrima nemica. Questa prospettiva distorta lo ha portato alla tragica conclusione degli eventi, compromettendo la sua capacità di vedere la realtà in maniera corretta e sana.

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