Il progetto BEST 4.0: unione di blu economy e tecnologie avanzate per il futuro sostenibile

Il progetto BEST 4.0: unione di blu economy e tecnologie avanzate per il futuro sostenibile

Il progetto BEST 4.0 promuove l’innovazione e la sostenibilità nelle PMI della blu economy adriatica, integrando i principi di Industria 4.0 per modernizzare processi e tecnologie nel settore nautico.
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Il progetto BEST 4.0: unione di blu economy e tecnologie avanzate per il futuro sostenibile - Gaeta.it

Il progetto BEST 4.0 rappresenta un passo significativo verso l’innovazione nel settore della blu economy, puntando a supportare le piccole e medie imprese sulle coste adriatiche, sia italiane che croate. Attraverso l’integrazione dei principi di Industria 4.0, questo progetto non solo mira a modernizzare i processi produttivi, ma promuove anche una forma di sviluppo sostenibile che rispetti l’ambiente circostante.

Principi di industria 4.0 nella blu economy

L’adozione dei principi di Industria 4.0 è fondamentale per il rinnovamento delle PMI nel settore marittimo. Questo approccio mira a integrare tecnologie digitali, automazione e innovazione nei processi produttivi. Il progetto BEST 4.0 si avvale dei Digital Innovation Hubs per facilitare questo passaggio. Questi hub fungono da punti di riferimento per le aziende che desiderano implementare nuove tecnologie, riducendo il divario tra le aree ad alta innovazione e quelle che mostrano prestazioni più moderate.

Le esigenze di innovazione sono state oggetto di una valutazione approfondita. Infatti, 160 imprese del settore blu sono state esaminate con un processo di auditing aziendale, il cui scopo era misurare il loro Technology Maturity Level. Questa fase è fondamentale per comprendere il punto di partenza delle aziende e progettare strategie mirate per il loro sviluppo futuro.

Selezione e sostegno delle PMI

Dopo l’auditing, 80 delle 160 imprese coinvolte saranno scelte per ricevere un supporto specifico in termini di innovazione. Queste PMI avranno accesso a percorsi di miglioramento che integreranno soluzioni legate ai principi di Industria 4.0 e favoriranno lo sviluppo di competenze digitali. Questo approccio non solo punta a modernizzare i prodotti e i processi, ma si rivolge anche alle esigenze specifiche di ciascuna azienda, garantendo un supporto su misura.

Nell’incontro recente organizzato da Cna Ancona, sono state presentate le imprese coinvolte, alle quali è stato consegnato un Catalogo di soluzioni innovative. Questo strumento si propone di agevolare l’adozione di tecnologie avanzate, contribuendo a creare una rete di cooperazione tra le PMI e i DIHs che favorisca la digitalizzazione del settore.

Piani d’azione trasfrontalieri e collaborazione

Successivamente, il progetto prevede lo sviluppo di Piani d’Azione transfrontalieri, progettati per rispondere alle esigenze di innovazione e digitalizzazione delle PMI. Questi piani creeranno percorsi di supporto personalizzati che faciliteranno la comunicazione e la collaborazione tra le imprese e i Digital Innovation Hubs. In questo modo, il progetto non solo promuove l’adozione di nuove tecnologie, ma crea anche un ponte tra le PMI sulla costa adriatica e il mondo dell’innovazione.

Durante il seminario, esperti del settore hanno condiviso case study di successo che hanno dimostrato i risultati concreti già ottenuti. Questi esempi reali di innovazione possono ispirare altre aziende a intraprendere un percorso simile, evidenziando il potenziale delle tecnologie avanzate per il settore nautico.

Risultati e casi di successo nel settore nautico

Il progetto BEST 4.0 è stato presentato in un incontro organizzato da Cna Ancona, dove si è evidenziato il contributo cruciale dell’innovazione per il comparto nautico. Relatori di spicco, tra cui Paolo Manarini di Assonautica Ancona, Angelo Eliantonio, Assessore del Comune di Ancona, e Mario Mainero di CNA Nautica Ancona, hanno discusso l’importanza della sinergia tra istituzioni e aziende nel promuovere una trasformazione sostenibile.

Lucia Trenta, responsabile di CNA Nautica Ancona, ha condiviso obiettivi chiave del progetto e i primi risultati ottenuti. La sua presentazione ha messo in evidenza il progresso verso la digitalizzazione e le strategie adottate per contribuire alla crescita del settore.

Dispiegandosi su un’ampia gamma di innovazioni, sono stati presentati casi specifici. Benedetta Castagna ha illustrato gli sviluppi nel campo della robotica sottomarina, mentre Alessandro Gherardi ha spiegato come l’intelligenza artificiale generativa possa migliorare i processi nella produzione velica. Infine, Alessandro Domogrossi ha parlato delle lunghe e innovative soluzioni digitali implementate da Marina Dorica per gestire le attività portuali, sottolineando l’importanza della sostenibilità.

Questi esempi dimostrano non solo l’impatto delle nuove tecnologie nel settore nautico, ma anche come le PMI possano beneficiare di un approccio consolidato all’innovazione attraverso il supporto di iniziative come BEST 4.0.

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