Il Ministero del Turismo ha avviato un’importante iniziativa per stimulare il turismo montano, stanziando oltre 88 milioni di euro attraverso il programma Montagna Italia. Questo intervento si inserisce in un contesto più ampio, che prevede investimenti totali superiori ai 500 milioni di euro per sostenere le aree montane italiane, colpite da un calo di visitatori e da sfide legate ai cambiamenti climatici.
L’importanza del turismo montano
Negli ultimi anni, il settore del turismo montano ha affrontato notevoli difficoltà . Un incremento dei costi ha portato 4 milioni di italiani a rinunciare alle vacanze, mentre i cambiamenti climatici, come inverni senza neve e stagioni più brevi, hanno aggravato la situazione. La necessità di rinnovare le infrastrutture e migliorare l’offerta turistica è diventata sempre più urgente. In questo contesto, l’iniziativa Montagna Italia si propone di incentivare il turismo sostenibile, finanziando progetti che spaziano dal potenziamento dei percorsi naturalistici alla digitalizzazione dell’offerta turistica. Il piano si propone di fornire un rilancio significativo a un comparto fondamentale per l’economia delle regioni montane.
La nuova strategia non si limita a finanziare progetti isolati. Montagna Italia mira a stabilire sinergie tra diversi attori del settore. La creazione di reti tra le imprese turistiche è un obiettivo cruciale, favorendo la collaborazione tra pubblico e privato. È previsto anche un forte focus sulla valorizzazione dei prodotti tipici, spesso legati alle tradizioni locali. Un aspetto innovativo del piano è l’integrazione con il Tourism Digital Hub, progettato per migliorare la visibilità e la competitività delle destinazioni montane, attraverso strumenti digitali all’avanguardia.
Distribuzione dei fondi: focus sul Sud
Il Ministero ha ricevuto 326 progetti, ma solo 57 hanno ottenuto un finanziamento, evidenziando una domanda molto superiore alla disponibilità di risorse. Le richieste hanno superato i 438 milioni di euro, mentre il budget disponibile è di soli 88 milioni. Questo squilibrio mette in luce la forte necessità di investimenti nel settore.
Alcuni dei progetti finanziati includono “HighWellness-South Italy” in Calabria, che riceverà 2 milioni di euro e si propone di coniugare il benessere con il turismo montano. In Abruzzo, “Esperienze tra natura e benessere” è stata finanziata con 1,9 milioni di euro e punta a promuovere il turismo esperienziale legato alla natura. Anche il Piemonte avrà un sostegno di 800 mila euro per valorizzare il Sentiero Italia del Cai, mentre la Toscana beneficerà di 81 mila euro per promuovere l’Appennino. Queste iniziative rappresentano un passo importante verso il miglioramento delle offerte turistiche nelle diverse regioni del paese.
Il programma più ampio del Ministero del Turismo
Montagna Italia non è una misura isolata. Fa parte di un programma di sostegno più ampio, con investimenti complessivi stimati di 510 milioni di euro. Questa somma finanzierà vari interventi, tra cui il miglioramento degli impianti di risalita e il potenziamento dell’innevamento artificiale. Inoltre, sono previsti incentivi per le imprese turistiche, ricettive, termali e ristorative nelle aree montane, mostrando l’intento del Ministero di affrontare le sfide del settore con una strategia globale.
Il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, ha sottolineato l’importanza di questo pacchetto di misure. Queste azioni possono contribuire a diversificare ulteriormente l’offerta turistica, migliorando l’attrattiva delle destinazioni montane e creando nuove opportunità economiche per le comunità locali. La vera sfida ora è garantire che questi fondi vengano tradotti in risultati concreti. Si tratta di utilizzare efficacemente le risorse per migliorare le infrastrutture, attrarre nuovi turisti e rendere l’Italia montana sempre più competitiva a livello internazionale.