Un’iniziativa significativa sta prendendo piede nella città di Fermo, dove si svolgerà la seconda edizione del progetto “Noi giochiamo a Sitting Volley”. Questa iniziativa mira a sensibilizzare i giovani sull’importanza dell’inclusione attraverso lo sport, offrendo agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado l’opportunità di apprendere e praticare il sitting volley, una disciplina paralimpica. Questa attività si svilupperà tra novembre e dicembre 2024, coinvolgendo varie istituzioni locali e partner sportivi.
Dettagli del progetto e partnership
Il progetto è frutto di una collaborazione tra il garante regionale dei diritti della persona, Giancarlo Giulianelli, il Comune di Fermo e la scuola di Pallavolo Fermana. Coloro che parteciperanno ai tornei e alle lezioni sono gli istituti Leonardo Da Vinci, Betti e Fracassetti-Capodarco, creando un’ottima sinergia tra le diverse entità coinvolte. L’obiettivo è quello di promuovere il sitting volley come uno sport non solo per atleti con disabilità, ma anche come opportunità di inclusione e divertimento per tutti, incoraggiando la partecipazione di bambini e ragazzi con e senza disabilità.
Per la realizzazione delle attività, oltre alla partecipazione degli istituti scolastici, sono coinvolti anche il comitato italiano paralimpico, la Federazione Pallavolo, Sport e Salute e il CONI. Questo ampio supporto istituzionale sottolinea l’importanza del progetto non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale.
Le attività in programma per gli studenti
Le attività previste nel programma includeranno lezioni pratiche e teoriche sul sitting volley, tenute da istruttori qualificati della scuola di pallavolo. Gli studenti delle classi secondarie di primo grado, di età compresa tra 11 e 14 anni, parteciperanno a corsi che combineranno insegnamenti sportivi e momenti di riflessione sul valore dell’inclusione. Nel caso degli alunni delle scuole primarie, compresi fra i 6 e i 10 anni, è previsto un concorso di disegno dedicato al sitting volley. Gli studenti avranno accesso a materiale audiovisivo progettato per stimolare la loro creatività e sensibilizzazione nei confronti di questa disciplina.
Le lezioni, che si svolgeranno durante l’orario scolastico e nel pomeriggio per le classi a tempo pieno, includeranno anche esibizioni dimostrative e testimonianze di atleti paralimpici. Queste attività non solo forniranno ai ragazzi un’esperienza unica, ma li aiuteranno a comprendere le sfide e i traguardi degli atleti paralimpici.
Torneo cittadino e coinvolgimento delle scuole
Uno dei momenti salienti del progetto sarà il torneo cittadino che avrà luogo nel mese di dicembre. Questo evento vedrà la partecipazione di studenti delle scuole secondarie di primo grado, con un’attenzione particolare ai minori con disabilità. Portando queste attività nelle scuole, il programma “Noi giochiamo a Sitting Volley” si propone di costruire una comunità più unita e consapevole del valore della diversità.
Partecipare a eventi sportivi come questi non solo educa gli studenti sulla disciplina sportiva, ma promuove anche la connessione sociale e l’empatia tra coetanei. Attraverso il confronto e l’interazione con gli atleti paralimpici, ragazzi e ragazze di Fermo avranno l’opportunità di comprendere il significato di superare le barriere e vivere lo sport come un elemento di gioia e inclusione.
Ultimo aggiornamento il 14 Novembre 2024 da Marco Mintillo