Il provolone del monaco dop debutta in svezia: un viaggio tra tradizione e sapori italiani

Il Provolone del Monaco Dop e altri formaggi italiani saranno protagonisti di eventi gastronomici in Svezia, promuovendo la cultura culinaria italiana e il dialogo diretto tra produttori e consumatori.
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Il provolone del monaco dop debutta in svezia: un viaggio tra tradizione e sapori italiani - Gaeta.it

Il Provolone del Monaco Dop, uno dei formaggi italiani più apprezzati, si prepara a conquistare la Svezia grazie al progetto LoST-Eu. Per una settimana, diverse città svedesi ospiteranno eventi dedicati alla cultura gastronomica italiana, mirati a far conoscere ai consumatori locali non solo il Provolone, ma anche altri formaggi artigianali di alta qualità provenienti da diverse regioni d’Italia. Il governo italiano ha voluto così valorizzare le tipicità casearie, permettendo ai produttori di instaurare un dialogo diretto con il pubblico, animato dalla passione per le tradizioni culinarie.

L’itinerario degli eventi dal Nord al Sud della svezia

Il tour promozionale inizierà il 26 novembre a Stoccolma con i primi “tasting days“, dedicati alla degustazione dei formaggi sia nei negozi specializzati che alla presenza del pubblico. Gli eventi si estenderanno dal 28 novembre a Lund, Lomma e Malmo, permettendo ai consumatori di apprendere direttamente dai produttori informazioni sui vari formaggi del paniere. Tre di questi, il Murazzano, il Roccaverano e l’Ossolano, prenderanno parte a questa iniziativa, insieme agli altri protagonisti come il Puzzone di Moena, lo Strachitunt, la Vastedda della Valle del Belice e il Pecorino Siciliano.

Questa iniziativa mira a raggiungere i buongustai svedesi, molti dei quali non hanno mai avuto l’opportunità di degustare le prelibatezze italiane. Insieme ai produttori, che racconteranno storie e tradizioni legate ai loro formaggi, l’obiettivo è quello di promuovere il patrimonio culinario italiano, e portare un messaggio di sostenibilità attraverso la produzione artigianale.

Collaborazioni importanti e opportunità di networking

La realizzazione di questo progetto è favorita dalla collaborazione con istituzioni svedesi significative, tra cui la Cheese Room di Sabis e Ica Food di Stoccolma, oltre alla rete di store Italianissimo in città come Malmo, Lomma e Lund. Attraverso queste collaborazioni, si prevede di attrarre un numero considerevole di deguster chi ama la cucina italiana. Le ricette e le tradizioni che caratterizzano questi formaggi sono un patrimonio da condividere.

Imprenditori come Ferdinando Imperati e Raffaele Russo, presenti agli eventi, enfatizzano l’importanza di queste manifestazioni, affermando che il contatto diretto con i produttori e il racconto delle storie di ciascun formaggio aiutano i consumatori a comprendere la ricchezza della cultura casearia italiana.

Eventi didattici: un focus su professionisti e appassionati

Fra gli eventi in programma, spicca un’intera giornata didattico-promozionale che sarà parte dell’Italian Week organizzata dall’ambasciata italiana a Stoccolma. Il palinsesto prevede workshop, masterclass e degustazioni specificamente indirizzate a esperti del settore come operatori, chef, importatori e giornalisti. Mercoledì 27 novembre si svolgerà una Masterclass, guidata dal giornalista svedese Karsten Thurfjell, un membro dell’Accademia Enogastronomica Reale.

Questa iniziativa si preannuncia come un’opportunità unica per ampliare le conoscenze sui formaggi italiani di alta qualità. Dopo la Masterclass, si svolgerà un Walkaround tasting, dove i produttori avranno il loro momento per spiegare in dettaglio le caratteristiche dei loro formaggi e le tradizioni delle rispettive regioni.

Un passo avanti per la promozione delle eccellenze artigianali

Il progetto ha l’ambizione di continuare il lavoro di promozione delle produzioni artigianali al di fuori dell’Italia. Quello che rappresenta è un’importante opportunità per valorizzare le piccole produzioni che spesso faticano a emergere rispetto a quelle industriali che hanno a disposizione budget più elevati. Con il passaparola e l’interazione diretta tra produttori e consumatori, il progetto punta non solo a diffondere l’amore per i prodotti caseari italiani, ma anche a promuovere una filosofia di consumo consapevole.

Il Provolone del Monaco Dop e gli altri formaggi presenti sono esempi tangibili di sostenibilità e rispetto per l’ambiente, riconducibili a tradizioni secolari che meritano di essere scoperte e apprezzate in tutto il mondo.

Ultimo aggiornamento il 25 Novembre 2024 da Marco Mintillo

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