Il Giappone sta affrontando un’onda di aumento dei prezzi del riso, un alimento fondamentale nella dieta giapponese. Questo incremento si sta manifestando nonostante l’arrivo di scorte governative di emergenza. Le famiglie e i rivenditori sono in allerta per le possibili ricadute sul mercato, mentre il governo cerca soluzioni per stabilizzare la situazione.
Aumento continuo dei prezzi al dettaglio
Negli ultimi mesi, il prezzo medio al dettaglio del riso ha raggiunto un picco di 4.206 yen, corrispondenti a circa 26,25 euro, per una confezione di 5 chilogrammi. Questo aumento del 0,2% è stato rilevato in circa 1.000 supermercati su tutto il territorio nazionale. Nonostante i tentativi di contrastare questa tendenza con un rilascio di 21 tonnellate di scorte governative, il mercato per il riso rimane teso e i prezzi continuano a crescere. Confrontando i dati con lo stesso periodo dell’anno precedente, il costo è più del doppio rispetto al passato. I rivenditori esprimono preoccupazione riguardo alla possibilità che i prezzi non si stabilizzino nel breve termine.
L’intervento del governo con l’immissione di riso a prezzo ridotto ha avuto un effetto limitato, in quanto molte delle scorte disponibili sono già esaurite. Le varietà più costose, d’altra parte, rimangono facilmente reperibili. Taku Eto, ministro dell’Agricoltura, ha dichiarato che ulteriori scorte di riso saranno rilasciate mensilmente fino a luglio per affrontare l’impennata dei prezzi e supportare il mercato.
Cause dell’impennata: fattori locali e internazionali
L’aumento esponenziale dei prezzi del riso è strettamente legato a vari fattori. La scorsa estate, il Giappone ha dovuto fronteggiare l’allerta di un possibile mega-terremoto nella Fossa del Nankai, che ha sollevato timori tra la popolazione. Tale situazione ha portato a comportamenti di acquisto frenetico, aumentando ulteriormente la domanda di riso.
A questo si aggiungono le condizioni meteorologiche avverse. Il caldo intenso dell’estate 2023 ha compromesso notevolmente la produzione di riso. Con un raccolto ridotto, l’afflusso di riso sul mercato è stato limitato, contribuendo all’alto costo. Anche il crescente numero di turisti stranieri nel Paese ha accentuato la domanda interna, aumentando la pressione sui prezzi.
Non va dimenticata la speculazione nel settore. Alcuni intermediari hanno accumulato scorte per anticipare ulteriori aumenti dei prezzi, alimentando il fenomeno. Questo atteggiamento ha ulteriormente complicato la situazione, rendendo più difficile per le famiglie giapponesi accedere a questo alimento base.
L’impatto sulle famiglie giapponesi
Con l’aumento dei prezzi del riso, molte famiglie giapponesi si trovano in una posizione difficile. Il riso è da sempre una componente fondamentale della loro alimentazione. Il razionamento del consumo e la ricerca di alternative sono diventati necessari per molte persone. I rivenditori stanno osservando che l’interesse per riso a prezzi più bassi è cresciuto, ma le scorte limitate rendono difficile soddisfare questa domanda.
Le famiglie sono sempre più preoccupate per il futuro dei prezzi. Questa incertezza potrebbe influenzare altre aree della spesa alimentare, poiché i consumatori cercano di bilanciare il budget in un contesto economico sempre più difficile.
L’adeguamento delle abitudini alimentari potrebbe rappresentare una risposta diretta all’aumento dei costi. Persone e famiglie sono spinte a riflettere sull’importanza del riso nella loro dieta quotidiana e a esplorare alternative o riduzioni del consumo.
L’economia giapponese, quindi, è sotto pressione. Il governo sta stringendo i tempi per rispondere a questa sfida. I provvedimenti previsti dovranno affrontare non solo l’andamento dei prezzi, ma anche il timore delle famiglie riguardo l’accesso continuativo a un alimento tanto basilare quanto prezioso.