Il ruolo delle Camere di commercio nel Pnrr: sostegno alle piccole e medie imprese verso la transizione 5.0

Il ruolo delle Camere di commercio nel Pnrr: sostegno alle piccole e medie imprese verso la transizione 5.0

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Il ruolo delle Camere di commercio nel Pnrr: sostegno alle piccole e medie imprese verso la transizione 5.0 - Gaeta.it

L’importanza del Pnrr nella ripartenza economica del Paese si riflette nell’impegno delle Camere di commercio, che hanno svolto un ruolo cruciale nel coinvolgere le piccole e micro imprese. Giuseppe Tripoli, segretario generale di Unioncamere, evidenzia i risultati ottenuti grazie a un’approccio mirato e professionale, che ha permesso di preparare le aziende alle sfide future, tra cui la transizione 5.0. La digitalizzazione e la sostenibilità sono, infatti, elementi chiave per il successo delle iniziative attuative.

Il sistema camerale come pilastro dell’innovazione

Un attore fondamentale nella attuazione del Pnrr

Le Camere di commercio sono emerse come soggetti attuatori del Piano nazionale di ripresa e resilienza, grazie alla loro rete territoriale e alle professionalità in grado di interagire efficacemente con le imprese. Secondo Tripoli, l’evoluzione del sistema camerale nell’ambito della digitalizzazione è stata supportata da progetti come quelli legati a Industria 4.0, creando un modello che favorisce l’innovazione e l’imprenditoria.

I Punti impresa digitale hanno avuto un impatto significativo nella digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese: dal 2018, sono stati organizzati oltre 7.000 eventi informativi, che hanno raggiunto circa 480.000 aziende. Questi eventi hanno trattato temi cruciali come le nuove tecnologie, modelli di business emergenti e la transizione energetica e sostenibile.

Supporto pratico attraverso orientamento e mentoring

Attraverso un’attività di orientamento e mentoring, sono state assistite oltre 11.000 imprese. Gli assessment realizzati permettono alle aziende di valutare il proprio livello di digitalizzazione, creando consapevolezza sulle proprie competenze. I dati mostrano che più della metà delle PMI si trovano a un livello base di digitalizzazione, un dato che sottolinea l’importanza di iniziative di formazione e aggiornamento.

PIDNext: un nuovo capitolo per la digitalizzazione

In aggiunta alle attività già in corso, il progetto PIDNext, sotto la direzione del ministero delle Imprese e del Made in Italy, mira a sviluppare ulteriormente i Pid. L’obiettivo è poter informatizzare un numero sempre crescente di aziende, portando almeno un migliaio di esse a partecipare agli assessment. Questo progetto rappresenta un’opportunità fondamentale per rafforzare le capacità competitive delle imprese italiane.

Transizione ambientale: un impegno concreto

Collaborazione con il ministero dell’Ambiente

La transizione ambientale è un’altra delle sfide cruciali per il Paese e Unioncamere sta collaborando attivamente con il ministero dell’Ambiente per promuovere la consapevolezza sulla sostenibilità. Attraverso accordi istituzionali, l’obiettivo è di sensibilizzare le imprese sulle tematiche energetiche e ambientali.

Sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili

Un aspetto centrale dell’assistenza alle imprese è la creazione delle comunità energetiche rinnovabili, con eventi educativi previsti sul territorio a partire dall’autunno. Camere di commercio come quelle di Varese, Torino e Salerno hanno avviato iniziative in questo senso, e ora si prevede di ampliare il programma a tutte le Camere.

Il futuro dei Suap: semplificazione e digitale

Rinnovamento dei servizi per le attività produttive

Un altro fronte su cui Unioncamere sta lavorando è rappresentato dai Suap . Questi sportelli sono gestiti in ben 4.081 Comuni, contribuendo significativamente alla riduzione delle procedure burocratiche. Dal 2018 al 2023, il tempo necessario per completare le pratiche si è ridotto da 185 a 59 giorni, a dimostrazione dell’efficacia del sistema camerale.

Focus sulla digitalizzazione e interoperabilità

Il progetto prevede anche il potenziamento del catalogo dei servizi, favorendo l’interoperabilità tra le varie amministrazioni. A tal fine, si attende l’introduzione del fascicolo informatico di impresa, che dovrebbe facilitare ulteriormente le pratiche autorizzative, promettendo un significativo miglioramento nella gestione burocratica delle attività economiche.

In questo contesto, il sostegno delle Camere di commercio risulta essere un fattore chiave nella navigazione delle piccole e medie imprese verso una modernizzazione necessaria e un futuro sostenibile.

  • Elisabetta Cina

    Elisabetta è una talentuosa blogger specializzata in attualità, con un occhio critico sui temi caldi del momento. Laureata in comunicazione, ha trasformato la sua passione per il giornalismo in una carriera online, creando un blog di successo che esplora e discute le ultime tendenze in politica, società e cultura. Conosciuta per il suo approccio analitico e la capacità di sintesi, Elisabetta attira lettori che cercano una prospettiva affilata e ben informata sugli eventi mondiali. Attraverso il suo blog, offre non solo notizie, ma anche approfondimenti e riflessioni che stimolano il dialogo e la comprensione.

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