Un’azione di confronto tra politica e istituzioni ha preso piede oggi all’Aquila, dove un pulmino grigio è arrivato a piazza Palazzo, sede del Comune. Era il mezzo messo a disposizione dal sindaco Pierluigi Biondi per facilitare il sopralluogo alle scuole della città , una visita che avrebbe dovuto coinvolgere i deputati del Partito Democratico. Tuttavia, la delegazione, guidata dalla segretaria Elly Schlein, ha declinato l’invito, suscitando reazioni da parte del primo cittadino.
Un invito formalizzato è stato ignorato
Il sindaco Biondi ha sottolineato l’importanza della comunicazione tra le istituzioni, affermando di aver “formulato istituzionalmente un invito al confronto” sia attraverso il consiglio comunale sia per iscritto alla segretaria del Partito Democratico. Biondi ha espresso la sua delusione per il rifiuto della delegazione, considerando che un dialogo avrebbe potuto portare a un confronto costruttivo sulle problematiche scolastiche dell’Aquila. “Quando si visita un luogo, generalmente si parla con il sindaco” ha dichiarato, sottolineando il ruolo della figura istituzionale.
Il sindaco ha messo in evidenza la disponibilità dell’amministrazione a mostrare “tutte le carte” e a far visitare i cantieri aperti per i lavori in corso, dimostrando così trasparenza nelle azioni intraprese fin dall’inizio del suo mandato. A suo avviso, rispondere all’invito avrebbe rappresentato una cortesia istituzionale da parte del Partito Democratico, lasciando intendere che l’assenza di dialogo possa riflettere un atteggiamento politico poco costruttivo.
L’amministrazione comunale al centro delle critiche
Biondi ha richiamato l’attenzione sulla gestione amministrativa degli ultimi otto anni, definendola “trasparente, aperta e cristallina”. Ha ribadito che l’attuale giunta di centrodestra ha portato avanti “interventi concreti, fondi ottenuti e progetti realizzati”, evidenziando risultati tangibili in un contesto complesso. Le affermazioni del sindaco sono accompagnate dalla convinzione che le critiche mosse da esponenti del Partito Democratico non siano supportate da un’analisi adeguata della situazione.
Nonostante le lamentele provenienti dall’opposizione, il sindaco ha ricordato che coloro che oggi si permettono di fare “lezioni” hanno ignorato le responsabilità passate di chi ha governato prima di lui. In tal senso, ha evocato criticità e ritardi che, a suo dire, sono il retaggio di precedenti gestioni. Una critica pungente al fatto che, a fronte di un invito al confronto su dati ufficiali, la delegazione abbia scelto di non rispondere e di non affrontare il tema in modo diretto.
L’assenza di sopralluoghi in altre realtÃ
Infine, il sindaco ha messo in rilievo un aspetto che considera significativo: nessun rappresentante del Pd ha intrapreso sopralluoghi in altre città , anche quelle amministrate dal centrosinistra, per valutare gli indici di vulnerabilità sismica. Questo commento serve per mettere in discussione l’approccio degli avversari politici, insinuando che il loro interesse possa essere più orientato a una “passerella politica” piuttosto che a un effettivo impegno costruttivo per il bene della comunità .
L’assenza di dialogo e collaborazione in un momento critico come quello attuale, riguardo alla sicurezza delle scuole e dei cittadini, continua a sollevare interrogativi sul futuro delle relazioni politiche e istituzionali a L’Aquila.