L’anno che volge al termine ha vissuto momenti di grande carico emotivo per il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, il quale si è trovato al centro di una vicenda giudiziaria che ha segnato profondamente il suo mandato. In un incontro tenutosi a Mestre, Brugnaro ha esposto le attività della sua giunta, concentrando l’attenzione sull’importanza del bilancio comunale e dei progetti futuri, evidenziando un impegno costante per la trasparenza e l’onestà.
Un anno segnato da sfide personali e istituzionali
Nel momento in cui il primo cittadino ha ricordato il 2 agosto, data dell’interrogatorio davanti al Consiglio comunale, ha condiviso il peso della sofferenza personale. “Difenderò la mia onestà fino in fondo con la forza della legge,” ha affermato, tracciando un confine tra il suo vissuto personale e il dovere pubblico. Questa parte dell’intervento mette in risalto il suo desiderio di superare il rancore e di continuare a lavorare per il bene della comunità. Nonostante le difficoltà, Brugnaro ha voluto far emergere come la trasparenza e la determinazione siano al centro della sua azione amministrativa.
Le recenti vicende hanno reso il bilancio comunale una questione non solo di numeri, ma anche di valori e responsabilità. Per Brugnaro, la sfida è quella di garantire maggiori servizi ai cittadini e di “efficientare il Comune,” controcorrente rispetto alle avversità. I progetti che si intrecciano con il bilancio rappresentano un piano per un futuro migliore che coinvolge tutta la cittadinanza.
Progetti, regolamenti e sicurezza: il piano per offrire di più
Durante l’incontro, il sindaco ha messo in evidenza alcuni dei progetti chiave che caratterizzeranno le prossime mosse della giunta. Tra questi, l’annuncio di un contributo d’accesso che verrà riproposto con alcune modifiche anche nel 2025, si rivela particolarmente significativo. Questo strumento ha lo scopo di facilitare l’accesso ai servizi e rappresenta una risposta concreta alle esigenze dei cittadini.
Brugnaro ha anche fatto riferimento al nuovo “barcavelox,” dispositivo per la regolazione del traffico che avrà inizio con una fase di sperimentazione nella prossima annata. La regolamentazione degli affitti brevi è un altro aspetto centrale in discussione nel Consiglio comunale: un tema che tocca le problematiche turistiche e abitative della città e richiede un’attenta considerazione.
L’attenzione alla sicurezza è stata un’altra parte dell’intervento, con la promessa di un incremento delle forze di polizia in città, come annunciato dal Ministro Piantedosi nelle settimane precedenti. Anche l’implementazione di videocamere di sicurezza, che seguiranno un piano di installazione di cento unità nel triennio 2024-2026, dimostra come l’amministrazione intenda tutelare maggiormente la sicurezza pubblica e garantire un ambiente più sereno per i cittadini.
Investimenti in infrastrutture: un futuro di riqualificazione
Il sindaco ha ricordato, con orgoglio, che i progetti infrastrutturali in corso a Venezia hanno un valore stimato di 1,5 miliardi di euro. Tra questi, lo stadio rappresenta una delle opere più ambiziose, con i lavori previsti per la primavera imminente, un passo fondamentale per la città sia dal punto di vista sportivo che sociale.
Inoltre, la questura di Marghera è al centro di un interesse notevole, con dieci aziende già pronte a presentare offerte per la sua realizzazione. Questo progetto non solo avrà un impatto sulla sicurezza, ma contribuirà anche a stimolare l’economia locale. Anche il rinnovo della stazione ferroviaria di Mestre è in agenda, con un bando da 98 milioni di euro lanciato da RFI, un’iniziativa che pone le basi per un miglioramento della mobilità.
Brugnaro ha anche accennato alla riqualificazione di piazza Mercato a Marghera e al progetto Alì nell’area dell’ex ospedale Umberto I di Mestre, sottolineando l’impegno dell’amministrazione nel rendere sempre più funzionali e accoglienti le aree della città. Un approccio che va a toccare diversi aspetti della vita urbana, dall’architettura ai servizi, dimostrando una visione che tiene conto delle esigenze della comunità non solo nel presente, ma anche con uno sguardo al futuro.
Con gli occhi puntati su questi aspetti, il sindaco Brugnaro continua a lavorare con l’intento di far emergere la resilienza della città di Venezia, nonostante le sfide che si possono presentare lungo il cammino.
Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano