Il recente congresso internazionale ‘Healthy Lifespan’ tenutosi a Milano ha messo in luce importanti problematiche legate alla salute e al benessere dei giovani. Gli esperti, tra cui Alberto Mantovani, professor emerito di Humanitas University, hanno evidenziato le gravi conseguenze che il sovrappeso e l’inattività fisica possono avere sul sistema immunitario dei bambini. L’Italia, purtroppo, si trova in una situazione allarmante con un numero crescente di bambini in sovrappeso e inattivi, seconda soltanto alla Spagna. Questo articolo esplorerà i temi discussi durante il congresso e l’impatto dello stile di vita sulla salute dei più giovani.
Il congresso ‘Healthy Lifespan’ e la salute infantile
Il quinto congresso internazionale ‘Healthy Lifespan – Positive nutrition, antiinflammation diet, physical activity and sport’ si è svolto a Palazzo Mezzanotte, a Milano, in collaborazione con la Fondazione Paolo Sorbini, Enervit e Technogym. Questo evento ha riunito esperti internazionali per dibattere su come migliorare la qualità della vita e promuovere una longevità sana. Durante le due giornate di seminari e workshop, si è discusso di vari argomenti, tra cui l’importanza dell’alimentazione, dell’attività fisica e della prevenzione delle malattie attraverso scelte di vita sane.
Al centro dei dibattiti c’era la crescente preoccupazione relativa al tasso di obesità infantile in Italia, che rappresenta una seria minaccia per il futuro della salute pubblica. Mantovani ha messo in evidenza che “il semplice fatto di essere in sovrappeso altera la funzionalità del sistema immunitario, creando un rischio maggiore per le malattie.” Evidentemente, il congresso ha contribuito a sollevare consapevolezza su queste problematiche e a proporre strategie per affrontare la dispersione di abitudini poco salutari tra i bambini e gli adolescenti.
Il legame tra attività fisica e sistema immunitario
Durante il congresso, Alberto Mantovani ha commentato il ruolo cruciale dell’attività fisica nel rafforzare il sistema immunitario, paragonandolo a un’orchestra ben coordinata. Per Mantovani, praticare sport non è solo un’attività fisica, ma una fondamentale forma di “allenamento” per il corpo che aiuta a stimolare le difese naturali. L’attività fisica, in questo contesto, non è solo un modo per prevenire l’obesità, ma una strategia essenziale per garantire un sistema immunitario forte e reattivo.
Il professor Mantovani ha inoltre riferito che un sistema immunitario efficiente è costituito da una varietà di componenti, che devono lavorare insieme per proteggere l’organismo da agenti patogeni e malattie. È importante notare che l’inattività fisica non solo pesa sul corpo in termini di sovrappeso, ma compromette anche il funzionamento di questo complesso sistema, rendendo gli individui più vulnerabili a malattie infettive e a lungo termine.
Le conseguenze dell’inattività e dell’alimentazione scorretta
L’analisi dell’impatto dell’inattività fisica sui bambini chiama in causa non solo le loro abitudini alimentari, ma anche gli stili di vita moderni che favoriscono la sedentarietà. Sempre più giovani trascorrono ore davanti a dispositivi elettronici, riducendo sensibilmente il tempo dedicato all’attività all’aperto. Questo fenomeno non è solo legato alla mancanza di attività fisica, ma anche a scelte alimentari poco salutari, che contribuiscono all’aumento dell’obesità.
L’accento posto sulla necessità di un’alimentazione equilibrata e di una vita attiva è cruciale per prevenire disturbi legati alla salute. L’educazione alimentare, combinata con la promozione di attività fisica regolare, deve quindi diventare una priorità sia a livello sociale che governativo. In molte scuole, iniziative che incoraggiano attività ricreative e alimentazioni sane stanno già mostrando effetti positivi.
La strada verso una società più sana
Affrontare la crisi dell’obesità infantile e migliorare il benessere generale richiede un approccio multi-dimensionale. Le istituzioni scolastiche, i genitori e la comunità in generale hanno un ruolo fondamentale nella creazione di un ambiente favorevole all’adozione di stili di vita sani. Investire nell’educazione sportiva, rendere accessibili le strutture sportive e promuovere campagne di sensibilizzazione sull’importanza dell’attività fisica e di una dieta equilibrata sono azioni cruciali.
Il congresso di Milano ha rappresentato, dunque, un importante passo verso la costruzione di una società più sana. Esperti della salute, sportivi e nutrizionisti hanno espresso l’urgenza di lavorare insieme per risolvere problemi che non solo coinvolgono gli individui, ma l’intera comunità, con l’obiettivo di preparare le future generazioni a una vita più sana e attiva.
Ultimo aggiornamento il 4 Ottobre 2024 da Armando Proietti