La recente edizione della Festa del Pane, tenutasi a Savigliano il 5 e 6 ottobre, ha richiamato un numero record di visitatori e ha messo in mostra la ricchezza della tradizione panificatoria piemontese. Il profumo del pane fresco, delle focacce e delle torte ha avvolto la città , creando un’atmosfera festosa. Questo evento, giunto alla sua dodicesima edizione, ha raggiunto un bilancio molto positivo, portando alla luce non solo la qualità dei prodotti da forno, ma anche la voglia di innovazione dei giovani panificatori.
Un evento organizzato con passione e dedizione
La Festa del Pane è stata organizzata dalla Fondazione Ente Manifestazioni di Savigliano, che ha potuto contare sul supporto del Consiglio regionale del Piemonte, della Banca CRS e di Eviso. Inoltre, il patrocinio della Regione Piemonte e della Camera di Commercio di Cuneo ha aggiunto prestigio all’evento, che ha beneficiato anche del contributo delle Fondazioni CRT, CRC e CRS. La manifestazione ha avuto il supporto di sponsor tecnici come Amelior, Andreis e Molini Bongiovanni, insieme all’Associazione Autonoma Panificatori Cuneo e al CNOS FAP.
Andrea Coletti, presidente della Fondazione, ha espresso la sua soddisfazione per la partecipazione e l’interesse mostrato dai visitatori. L’edizione di quest’anno ha segnato una netta crescita sia in termini di varietà che di qualità dei prodotti offerti. Coletti ha sottolineato come il contributo dei panificatori, molti dei quali giovani, sia stato fondamentale per rendere l’evento un palcoscenico per prodotti innovativi, in particolare con l’introduzione di un’area dedicata ai cibi senza glutine che ha attratto un vasto pubblico, inclusi quei visitatori desiderosi di scoprire nuove opzioni alimentari.
L’area gluten free e i laboratori dal vivo
Un’altra novità di grande impatto è stata l’area gluten free, ospitata sotto l’ala polifunzionale Morello. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana Celiachia, anche le persone intolleranti al glutine hanno potuto gustare in sicurezza deliziosi prodotti senza glutine. Questo aspetto di inclusione ha offerto a tutti l’opportunità di apprendere di più riguardo a una condizione che colpisce circa 600.000 persone in Italia, delle quali quasi 400.000 non sono state ancora diagnosticate.
Durante i due giorni di festa, numerosi laboratori dal vivo hanno registrato il tutto esaurito, coinvolgendo i partecipanti in attività pratiche e dimostrazioni culinarie. Queste iniziative hanno catturato l’interesse del pubblico, contribuendo a un’esperienza interattiva e educativa intorno ai temi della panificazione e dell’alimentazione.
La partecipazione di chef e panificatori
La manifestazione ha visto anche la partecipazione di chef di fama e panificatori esperti come Fulvio Marino, Giorgio Cesareo, Dalia Rivolta e Gianfranco Fagnola, i quali hanno intrattenuto il pubblico con show cooking interattivi. Questi momenti di aggregazione hanno rappresentato un’occasione per discutere ricette, tecniche di preparazione e curiosità sul mondo della panificazione. L’attenzione ai dettagli e la qualità dei prodotti presentati hanno reso questi eventi uno dei punti di forza della Festa.
In parallelo alle attività legate al pane, anche i prodotti tipici dell’agroalimentare cuneese hanno ricevuto grande attenzione. Aziende selezionate hanno esposto le loro specialità nel percorso fieristico, grazie alla collaborazione con organizzazioni come Confagricoltura, Confartigianato e Coldiretti. Questo ha permesso di evidenziare la ricchezza gastronomica della regione, arricchendo ulteriormente l’offerta della manifestazione.
Un lavoro di squadra che fa la differenza
Il successo della Festa del Pane dimostra quanto sia fondamentale lavorare di squadra per raggiungere risultati eccellenti. Andrea Coletti ha ringraziato tutti i soci della Fondazione per la loro dedizione, così come gli sponsor istituzionali e privati e il personale dello staff, il cui impegno instancabile è stato essenziale per la buona riuscita dell’evento. La cura dei dettagli e la passione per il prodotto rappresentativo della manifestazione hanno fatto la differenza, confermando la Festa del Pane di Savigliano come un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di gastronomia e tradizioni culinarie.