Con un occhio attento al mondo della musica e del cinema, Tommaso Ottomano è recentemente salito alla ribalta grazie alla sua partecipazione al Festival di Sanremo 2025. Il chitarrista e coautore del brano “Volevo essere un duro”, ha affiancato Lucio Corsi nel corso della manifestazione, catturando l’attenzione del pubblico e dei media. Scopriamo di più su questo giovane artista che promette di lasciare un segno indelebile nel panorama musicale e cinematografico italiano.
La biografia di Tommaso Ottomano
Tommaso Ottomano, nato ad agosto del 1990 a Porto Ercole, è un artista eclettico che ha dimostrato di possedere molteplici talenti. Originario di un piccolo borgo dell’Argentario, in provincia di Grosseto, ha sin da giovane sviluppato una grande passione per la musica e l’arte. Oltre a essere un chitarrista di talento, si è affermato come compositore, sound designer e regista, dimostrando una versatilità che pochi possono vantare.
La sua carriera nell’industria musicale è decollata dopo aver ascoltato l’album “L’amore e la violenza” dei Baustelle, un’opera che ha ispirato la sua crescita artistica e professionale. Ottomano ha diretto videoclip per diversi artisti di fama, tra cui i Maneskin e Jovanotti, portando sullo schermo la sua visione creativa e il suo stile distintivo. Ha vinto importanti premi ai Videoclip Music Awards ed ha realizzato opere significative come il cortometraggio “Paura“, che trae ispirazione dalle colonne sonore del cinema italiano degli anni Settanta.
Nel corso degli anni ha collaborato anche con brand rinomati come Prada e Gucci, immergendosi nel cinetico mondo della moda e della pubblicità. Questa diversificazione delle sue competenze lo rende un artista completo, capace di destreggiarsi tra musicalità e immagini, dimostrando così un talento che va ben oltre la musica.
La collaborazione con Lucio Corsi
Il legame tra Tommaso Ottomano e Lucio Corsi è profondo e affondato nelle radici di un’amicizia che si è solidificata negli anni. Il chitarrista ha lavorato con Corsi non solo come esecutore, ma anche come regista di videoclip, contribuendo a rafforzare la loro sinergia creativa. Tra i progetti più noti che ha realizzato ci sono “Magia nera” e “La bocca della verità“, entrambi capolavori che hanno portato Corsi a conquistare un pubblico sempre più ampio.
La storia di Tommaso è anche intrisa di tradizioni familiari. La madre gestisce un negozio di abbigliamento, mentre il padre è un carpentiere noto nel paese per aver ideato una festa locale, suggerendo che la creatività è una passione condivisa che scorre nei suoi geni. Nonostante il suo profilo professionale di spicco, Ottomano mantiene una discrezione sulla sua vita privata, riservandosi di condividere pochi dettagli.
Le scelte formative di Ottomano l’hanno visto abbandonare una scuola per geometri per dedicarsi a un liceo professionale-turistico, ma la musica è sempre rimasta il suo chiodo fisso. Ha espresso la sua ambizione di farsi notare: «Volevo spaccare tutto» è uno dei suoi motti, confermando la sua determinazione di emergere. La sua partecipazione a Sanremo 2025 segna, senza dubbio, un passo importante nella sua carriera, rivelando un artista pronto a lasciare un segno indelebile nel panorama musicale.
Il futuro di Tommaso Ottomano
Con già un percorso ricco di successi alle spalle, l’attenzione ora si rivolge a ciò che il futuro riserva a Tommaso Ottomano. Con la sua presenza a Sanremo 2025, ha dimostrato di essere non solo un abile musicista, ma anche un innovatore capace di interpretare il cambiamento nel panorama musicale. La kermesse della musica italiana sarà, sicuramente, un trampolino di lancio per nuove collaborazioni e progetti futuri, tra cui un possibile coinvolgimento in Sanremo 2026.
Tuttavia, i principali organizzatori del festival devono affrontare la sfida di adattarsi alle date delle Olimpiadi di Milano Cortina, che renderanno difficile la pianificazione per l’evento musicale. La Rai ha già comunicato che si farà una riflessione in merito, segnalando che la programmazione del festival potrebbe subire variazioni significative. Sarà interessante seguire l’evoluzione di queste dinamiche e vedere come Tommaso Ottomano continuerà a emergere nel mondo della musica e del cinema, mantenendo vivo il suo spirito creativo e la sua passione per l’arte.