Il teatro greco di siracusa presenta una nuova stagione di classici con nomi di spicco e nuove opere

Il teatro greco di siracusa presenta una nuova stagione di classici con nomi di spicco e nuove opere

Dal 9 maggio al 6 luglio 2025, il Teatro Greco di Siracusa ospiterà la sessantesima edizione della stagione teatrale dell’Inda, con opere classiche e produzioni innovative per un pubblico internazionale.
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Il teatro greco di siracusa presenta una nuova stagione di classici con nomi di spicco e nuove opere - Gaeta.it

Dal 9 maggio al 6 luglio 2025, il Teatro Greco di Siracusa accoglierà una nuova stagione di rappresentazioni classiche, proposta dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico . La manifestazione, giunta alla sessantesima edizione, presenta un cartellone che include grandi nomi della regia e del panorama teatrale italiano, garantendo un mix di innovazione e tradizione.

Presentazione della stagione teatrale

Il Teatro Greco di Siracusa si prepara ad accogliere una vasta gamma di opere che rappresentano la grande tradizione del teatro greco. Ogni anno, il palco di questo storico teatro, incastonato tra il mare e il cielo, diventa il palcoscenico ideale per dare vita a storie intramontabili che affondano le loro radici nei miti e nelle tragedie dell’antichità. Quest’anno il programma promette quattro spettacoli di elevata qualità, con produzioni affidate a registi e attori di grande esperienza e fama. Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha sottolineato l’importanza di portare gli archetipi dell’immaginario umano alla luce della coscienza collettiva, rinnovando così un legame con le origini culturali e storiche.

L’Inda ha previsto un’attenzione particolare al pubblico internazionale, includendo traduzioni simultanee in inglese, francese e spagnolo, promosse da tecnologie di intelligenza artificiale. Questa attenzione si traduce in un’opportunità non solo per i local ma anche per turisti e appassionati di teatro provenienti da tutto il mondo di vivere l’esperienza di rappresentazioni classiche in una lingua a loro familiare.

Le produzioni in cartellone

La stagione si aprirà il 9 maggio con l’Elettra di Sofocle, regia di Roberto Andò, con un cast d’eccezione che vede la partecipazione di Sonia Bergamasco nel ruolo di Elettra, Anna Bonaiuto come Clitennestra e Roberto Latini nel ruolo di Oreste. Questo spettacolo, caratterizzato da una nuova drammaturgia del tragico, affronterà tematiche moderne e profonde, quali la depressione e l’alienazione, offrendo così una prospettiva attuale su un’opera antica. L’Elettra sarà a Siracusa fino al 6 giugno, per poi intraprendere una tournée a Pompei dal 10 al 12 luglio.

Successivamente, a partire dal 10 maggio, tornerà a Siracusa Robert Carsen con Edipo a Colono, riprendendo la sua presenza dopo il successo ottenuto con Edipo Re nel 2022. Il dramma, in versione tradotta da Francesco Morosi, vedrà Giuseppe Sartori riprendere il ruolo di Edipo, mentre la giovane Fotinì Peluso esordirà sul palcoscenico nel ruolo di Antigone. La rappresentazione promette di attirare nuovamente l’interesse del pubblico grazie alla solidità della regia e alla bravura degli attori.

Il 13 giugno, Serena Sinigaglia porterà in scena Lisistrata di Aristofane, accogliendo Lella Costa come protagonista. Questo spettacolo, basato sulla traduzione di Nicola Cadoni, sarà in scena fino al 27 giugno e andrà poi in tournée a Pompei e Verona. Una produzione che sicuramente stuzzicherà gli spettatori, mescolando l’attualità con la comicità greca classica.

Infine, la stagione si concluderà con un evento di carattere mondiale: il debutto dell’Iliade, una creazione originale di Giuliano Peparini, su testi esaminati da Francesco Morosi. Con musiche del maestro Beppe Vessicchio, questa rappresentazione porterà sulla scena il racconto epico con una fusione di danza, poesia e teatro, coinvolgendo attori come Vinicio Marchioni, Giuseppe Sartori e Giulia Fiume.

L’Inda e la crescita teatrale

L’Istituto Nazionale del Dramma Antico si appresta a una nuova stagione di successi, dopo aver registrato lo scorso anno un incremento straordinario di 170 mila biglietti venduti e un incasso di 5 milioni di euro. Il finanziamento di qualità è un elemento fondamentale per il futuro delle produzioni, contribuendo in modo significativo alla creazione di spettacoli di alto livello. Le risorse provengono per oltre l’80% dai ricavi derivanti dalla vendita dei biglietti, fondamentali per programmare nuove produzioni e garantire la presenza di artisti di fama.

Negli ultimi sei anni, il valore delle produzioni dell’Inda è cresciuto da 3 a 8 milioni, un segno palpabile di come il settore culturale, se ben gestito, possa attirare investimenti significativi. La collaborazione con enti privati, come Eni e Banca Agricola Popolare di Sicilia, ha rappresentato un altro tassello importante nel sistema di sostegno al teatro. Quest’anno, il nuovo soprintendente della fondazione sarà Daniele Pitteri, ex AD della Fondazione Musica per Roma, pronto a guidare l’Inda verso una nuova era di crescita e innovazione.

Con l’apertura di questa nuova stagione, il Teatro Greco di Siracusa si riconferma come un palcoscenico di riferimento non solo per il pubblico locale ma anche per i visitatori internazionali, contribuendo in maniera decisiva alla valorizzazione della cultura classica e del patrimonio artistico italiano.

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