Il Tedx arriva nel carcere di Potenza: un evento che sfida il concetto di tempo

Il Tedx arriva nel carcere di Potenza: un evento che sfida il concetto di tempo

Il Tedx debutta nel carcere di Potenza, esplorando il tema del tempo attraverso le esperienze di dieci relatori, inclusi due detenuti, per promuovere riflessioni e dialogo tra comunità e carcere.
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Il Tedx arriva nel carcere di Potenza: un evento che sfida il concetto di tempo - Gaeta.it

Il Tedx, piattaforma riconosciuta a livello mondiale per la diffusione di idee innovative, si prepara a debuttare all’interno di una casa circondariale in Italia. Domani, giovedì 20 marzo, alle ore 14:30, il carcere di Potenza ospiterà questo evento unico nel suo genere, segnando un’importante prima volta nel nostro paese. Sarà un’occasione per riflettere e confrontarsi su un tema universale: il tempo.

Il tema del tempo e le esperienze condivise

Il fulcro della manifestazione sarà il concetto di tempo, esplorato attraverso le esperienze e le visioni di dieci relatori, tra cui due detenuti. Tra gli speaker spiccano nomi noti: Alessia Piperno, attualmente incarcerata a Potenza dopo un arresto a Teheran, Fabio Bolzetta, giornalista di Tv 2000 e docente universitario, e Cathy La Torre, avvocata e attivista premiata nella difesa dei diritti umani. La lineup include anche Simone Spadino, violinista apprezzato a livello internazionale, che si esibirà con un violino di pregio costruito a Cremona nel 1785, il cui valore è stimato intorno a un milione di euro.

Il direttore dell’istituto penitenziario, Paolo Pastena, ha commentato sul tema scelto per l’evento, sottolineando come la dimensione temporale influenzi le persone in modi diversi. “Per chi si trova in carcere, il tempo spesso sembra dilatarsi, aprendo spazi di riflessione e introspezione. Al contrario, all’esterno, il tempo appare frenetico e fuori controllo. Esploreremo come il tempo influisca sulle nostre vite, sulle nostre decisioni e sulle relazioni che costruiamo,” ha dichiarato Pastena.

Un’iniziativa promossa da giovani e sostenuta dalla comunità

L’idea di portare il Tedx in carcere nasce dall’iniziativa di un gruppo di giovani sotto i 30 anni, supportato da fondazioni locali, tra cui la Fondazione Eni Enrico Mattei, la Fondazione Carical e la Fondazione Potenza Futura. La direzione della casa circondariale ha accolto l’evento con entusiasmo, contribuendo attivamente alla sua realizzazione. La presentazione sarà curata dalla giornalista Isabella Romano, che guiderà i partecipanti attraverso questo viaggio di pensiero e creatività.

Federica D’Andrea, presidente della Fondazione Potenza Futura, ha spiegato l’importanza di questo evento nel contesto carcerario: “Abbiamo scelto di sostenere il Tedx dentro la Casa circondariale perché crediamo fermamente che il futuro non debba essere un privilegio esclusivo di pochi, bensì un diritto di tutti. Il carcere è uno spazio dove il tempo è percepito in modo diverso e vogliamo dare voce a queste esperienze.”

Un evento che intende stimolare riflessioni profonde

Questa iniziativa non si limita a essere un semplice evento di intrattenimento, ma cerca di stimolare pensieri e discussioni riguardanti il significato del tempo nelle diverse fasi della vita. Attraverso le storie e le esperienze dei relatori, il Tedx di Potenza si propone di far emergere nuove prospettive sulla vita, sulle scelte e sull’umanità stessa. Un’occasione anche per i detenuti di condividere le loro storie e le loro riflessioni con un pubblico nuovo, allargando così i confini della comunicazione e creando un ponte tra diverse realtà.

L’evento rappresenta un passo importante verso l’inclusione e la valorizzazione delle voci meno ascoltate, in modo da creare un rinnovato dialogo tra il carcere e la comunità esterna. È un tentativo significativo e audace di portare le idee e la cultura nei luoghi più inaspettati, trasformando il tempo in un elemento di connessione anziché di separazione.

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