Un evento significativo si è svolto ieri sera a Stoccolma, dove il gruppo finlandese KAJ ha conquistato il Melodifestivalen, guadagnandosi il diritto di rappresentare la Svezia all’imminente competizione Eurovision, in programma a Basilea. La canzone vincitrice, “Bara bada bastu“, celebra la tradizione della sauna, un elemento culturale tra i più apprezzati sia in Svezia che in Finlandia. Con un ritornello che invita a “liberarsi di tutto lo stress” grazie a quest’antica usanza, il brano sta già facendo parlare di sé.
La formazione del gruppo KAJ e la loro storia
KAJ è formato da Kevin Holmström, Axel Åhman e Jakob Norrgård, tre artisti provenienti dalla regione di Osterbotnia, in Finlandia. Questo gruppo rappresenta una minoranza di madrelingua svedese nel paese, il che aggiunge un ulteriore strato di significato alla loro vittoria. Le emozioni erano palpabili dopo l’annuncio, con i membri del trio che hanno espresso il loro incredulità di fronte a un successo così grande. “È una follia! Non ci capiamo nulla“, hanno dichiarato, condividendo il loro entusiasmo con l’agenzia di stampa svedese TT.
La vittoria è stata raggiunta grazie al supporto del pubblico, il quale ha pesato in modo decisivo. Non è passato inosservato che, nonostante il pareggio del televoto, la giuria internazionale ha favorito un concorrente diverso, Måns Zelmerlöw, che rappresentava una forma di pop più tradizionale. La sorpresa per KAJ è stata tale che non si aspettavano una simile impennata nel voto del pubblico.
L’eccezione della lingua: il messaggio dietro “Bara bada bastu”
Una delle caratteristiche principali di “Bara bada bastu” è la scelta di cantare in svedese invece del più comune inglese, riscontrabile nella maggior parte delle canzoni presentate all’Eurovision. Alcuni versi incorporano il finlandese, un gesto che sottolinea l’unicità e la fusione culturale dei tre artisti. “È ora di portare la lingua originale all’Eurovision“, hanno affermato i membri di KAJ in un’intervista con la TV pubblica svedese SVT. Questo approccio corporeo puntato sulla propria lingua madre potrebbe segnare un cambiamento nelle tendenze della musica pop che solitamente domina questa competizione.
Il brano, caratterizzato da un ritmo coinvolgente, ha già suscitato un grande interesse, con le scommesse che lo posizionano tra i favoriti per la vittoria finale all’Eurovision. La semplicità del messaggio, un insieme di convivialità e rilassamento legato alla sauna, ha colpito un pubblico vasto e diversificato, accogliendo anche l’ammirazione dei fan di Måns Zelmerlöw, che, con una carriera applaudita, ha anch’esso tentato di vincere un altro titolo.
La reazione di Måns Zelmerlöw e la competizione tra artisti
Måns Zelmerlöw, noto per il suo passato successo all’Eurovision nel 2015 con il brano “Heroes“, non ha nascosto la sua delusione per il risultato finale. Incontrato dai giornalisti, ha espresso sentimenti di tristezza, paragonando la sconfitta alla perdita di una partita importante. Ha raccontato di aver intuito, sin dalle prime fasi del televoto, che KAJ avrebbe potuto trionfare. Le sue parole di apprezzamento per il trio finlandese mostrano uno spirito sportivo, confermando quanto la competizione possa, a volte, avvolgere un senso di comunità artistica piuttosto che una mera rivalità.
Il messaggio di Zelmerlöw di riconoscere il talento degli avversari, mescolato a sentimenti di frustrazione personale, riflette una realtà comune nel mondo delle gare musicali. Con la competizione che si fa via via più avvincente, l’attenzione ora si concentra sull’Eurovision e sulle relative possibilità di successo di KAJ, che sembra aver già conquistato i cuori di molti. I fan sono impazienti di vedere come il trio finlandese si presenterà sul palcoscenico internazionale durante la finale di Basilea.