L’evento Travel Hashtag, tenutosi il 12 novembre presso il Tivoli Portopiccolo Sistiana Wellness Resort & Spa, ha messo in evidenza il crescente interesse e la crescita del settore turismo benessere. Organizzato da Nicola Romanelli, l’evento ha ricevuto il supporto di diverse istituzioni, tra cui il Ministero del Turismo e l’ENIT, creando un’importante piattaforma di discussione per imprenditori e professionisti.
Ospiti e interventi di rilievo
Il Travel Hashtag ha visto la partecipazione di figure di spicco nel panorama politico ed economico. Tra gli ospiti, il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio e il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, hanno evidenziato l’importanza di sviluppare competenze specifiche nel settore per attrarre un segmento di mercato più lussuoso e sofisticato.
Non sono mancati interventi di esperti del settore, come Marco Gilardi, Senior Operations Director di Minor Hotels, e Antonio Marano, presidente di Trieste Airport. È stata anche l’occasione per promuovere i brand Tivoli e Anantara, esempi significativi di come il benessere e il lusso possano essere integrati per posizionare ulteriormente l’Italia come meravigliosa meta per il turismo benessere a livello globale.
Il cambio di paradigma nel turismo italiano
Uno dei principali punti di discussione all’evento è stato il necessario cambio di paradigma del turismo in Italia. La Presidente di ENIT, Alessandra Priante, ha analizzato il passaggio da un turismo prevalentemente di destinazione a un turismo basato sulla motivazione, dove l’esperienza del viaggio diventa centrale. Questa trasformazione richiede un approccio pragmatico alla sostenibilità, che deve tradursi in formazione continua per tutti gli attori coinvolti nel settore.
La necessità di investire nella professionalizzazione è stata ribadita da diverse figure, tra cui Giulio Contini, Direttore Generale della Scuola Italiana di Ospitalità, e Palmiro Noschese, Presidente di Confassociazioni Turismo, Hospitality e F&B. Entrambi hanno messo in luce l’importanza di mantenere alta la competitività del nostro Paese nel contesto del mercato globale sempre più esigente.
L’importanza delle terme nel turismo del benessere
Un altro argomento fondamentale trattato durante l’evento è stato il ruolo delle terme nel panorama del turismo benessere. Aurelio Crudeli, Direttore Generale di Federterme Confindustria, ha fatto notare come l’eccellenza delle acque termali italiane debba essere accompagnata da un’offerta di servizi che promuova la salute e la longevità. Questo è essenziale per attrarre un pubblico alla ricerca di esperienze benessere integrate.
Simona Tedesco, Direttrice della rivista Dove, ha portato in discussione l’importanza delle neuroscienze nel turismo benessere, sottolineando il potere delle esperienze complete che stimolano emozioni e creano connessioni autentiche tra i viaggiatori e le mete scelte. Infine, Domenico Scordari, CEO di N&B Natural is Better, ha proposto l’idea di un benessere multisensoriale che coinvolga tutti i sensi, offrendo esperienze memorabili e trasformative.
Nuove tendenze nel settore wellness
Un’analisi delle nuove tendenze ha caratterizzato una parte significativa della discussione. Esperti come Luigi Angelini, Alberto Apostoli e Mirella Prandelli hanno espresso le loro opinioni su come le strutture benessere debbano evolvere per rispondere a una clientela che richiede sempre di più, combinando elementi di estetica, sostenibilità e innovazione.
La sessione pomeridiana ha approfondito, in particolare, le esperienze immersive unite a elementi di autenticità e lusso, tema affrontato da relatori quali Ambra Lee Agnoletti, Anna Rita Di Giacomo e Raffaella Dallarda. Da un punto di vista strategico, Iacopo Mestroni, Direttore di PromoTurismo FVG, ha suggerito che gli operatori non debbano limitarsi a fornire servizi, ma debbano diventare veri e propri ambasciatori del territorio.
Travel Hashtag ha dimostrato chiaramente come il turismo benessere possa rappresentare una valida opportunità non solo per stimolare la crescita economica, ma anche per valorizzare le eccellenze italiane. Questo approccio può attirare un pubblico internazionale più attento e consapevole della qualità delle esperienze offerte dalle diverse destinazioni.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Laura Rossi