Il turismo extra-alberghiero in crescita: eventi e opportunità alla BTE di Palermo 2024

Il turismo extra-alberghiero in crescita: eventi e opportunità alla BTE di Palermo 2024

La Borsa del Turismo Extralberghiero di Palermo ha messo in luce la crescita delle strutture extra-alberghiere in Sicilia, evidenziando l’importanza di esperienze autentiche e sostenibili per i turisti.
Il turismo extra alberghiero i Il turismo extra alberghiero i
Il turismo extra-alberghiero in crescita: eventi e opportunità alla BTE di Palermo 2024 - Gaeta.it

In occasione della Borsa del Turismo Extralberghiero di Palermo, svoltasi dall’8 al 14 novembre 2024, il settore extra-alberghiero ha ricevuto una forte attenzione, evidenziando l’importanza crescente di soluzioni alternative agli alloggi tradizionali. Questo evento, organizzato da Confesercenti Sicilia, ha riunito buyer e operatori del settore, proponendo un’ampia gamma di opzioni che vanno dalle case vacanze ai bed and breakfast. La manifestazione ha fornito un’importante piattaforma per la valorizzazione dell’offerta turistica siciliana, aumentando la visibilità delle strutture extra-alberghiere a livello nazionale e internazionale.

La rilevanza del turismo extra-alberghiero in Sicilia

Negli ultimi dieci anni, il numero di strutture extra-alberghiere disponibili in Sicilia è aumentato considerevolmente, passando da circa 2.500 a 7.000 unità. Questo sviluppo ha reso possibile una capacità ricettiva di circa 120.000 posti letto, offrendo così un’alternativa valida agli hotel tradizionali, i quali vantano attualmente circa 350.000 posti letto sull’isola. Salvo Basile, coordinatore regionale di Confesercenti, ha messo in evidenza come tali dati siano indicativi di un’evoluzione significativa nel settore, testimoniata dall’incremento di circa 1.500.000 arrivati nel 2023. La crescita del settore extra-alberghiero non solo risponde a diverse esigenze turistiche, ma si lega anche a un’offerta più autentica e immersiva.

Esperienze culturalmente integrative per i turisti

Con la crescente popolarità di forme di soggiorno alternative, oggi il turismo extra-alberghiero rappresenta un’interessante opportunità per gli ospiti che desiderano vivere un’esperienza più immersiva e connessa al territorio. Sempre più viaggiatori sono motivati non solo dalla ricerca di offerte economiche, ma anche dalla possibilità di vivere il luogo che visitano in modo più autentico. I viaggiatori di oggi cercano esperienze che li mettano in contatto con la cultura locale, rispettando le tradizioni e contribuendo a preservare l’identità culturale dei luoghi visitati.

Basile ha sottolineato il ruolo fondamentale del “turismo di comunità”, che sottintende una forma di interazione non solo economica ma anche sociale e culturale, ritenuta imprescindibile per lo sviluppo sostenibile del settore turistico regionale. Le strutture extra-alberghiere spesso offrono occasioni di interazione con le realtà locali, permettendo ai turisti di immergersi in stili di vita e tradizioni locali.

Mercati in crescita e attenzione alla sostenibilità

L’aumento del turismo extra-alberghiero in Sicilia è sostenuto da un flusso crescente di visitatori provenienti principalmente dall’Europa, ma anche da altre aree come il Nord America. Molti di questi turisti sono interessati al cosiddetto “turismo delle radici”, alla ricerca di una connessione con i luoghi d’origine delle proprie famiglie. Inoltre, il crescente interesse per pratiche ecologiche e socialmente responsabili rappresenta da anni una nuova sfida per il settore, che deve essere capace di modernizzarsi e adattarsi a queste nuove aspettative.

L’adesione a queste pratiche non è solo una questione di moda, ma una vera e propria necessità per attrarre una clientela sempre più consapevole e interessata alla sostenibilità. Basile ha affermato che è fondamentale valorizzare il patrimonio unico della regione, ponendo l’accento sull’importanza della preservazione non solo delle sue bellezze naturali, ma anche delle dinamiche sociali e culturali.

Collaborazioni e sinergie per potenziare il turismo

La BTE di Palermo rappresenta non solo un’opportunità per il settore extra-alberghiero, ma anche un momento di confronto e collaborazione tra le varie entità coinvolte nello sviluppo turistico. Le partnership, in particolare quelle con il Governo Regionale, sono essenziali per garantire uno sviluppo integrato delle diverse aree della Sicilia. Queste sinergie sono cruciali per promuovere sia le mete turistiche consolidate che quelle meno conosciute, permettendo così un’esperienza di viaggio che abbraccia l’intero patrimonio culturale e paesaggistico dell’isola.

Tutto ciò contribuisce a rendere la Sicilia una meta sempre più attrattiva per i turisti, in cerca di autenticità e connessione con il territorio. La BTE di Palermo si pone quindi come faro per tutte le realtà operanti nel turismo extra-alberghiero, orientando l’offerta verso modelli che valorizzano non solo l’accoglienza, ma anche l’identità culturale e sociale della regione.

Change privacy settings
×