Il var in campo: perché non interviene nel caso del gol controverso di Inter-Fiorentina

Il var in campo: perché non interviene nel caso del gol controverso di Inter-Fiorentina

Il VAR ha rivoluzionato il calcio, ma l’episodio controverso di Inter-Fiorentina solleva dubbi sulla sua efficacia e sui limiti del protocollo, alimentando un acceso dibattito tra sostenitori e critici.
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Il var in campo: perché non interviene nel caso del gol controverso di Inter-Fiorentina - Gaeta.it

Il Video Assistant Referee, noto come Var, ha cambiato profondamente il funzionamento del calcio moderno, intervenendo nelle controversie arbitrali per garantire una maggiore giustizia nel gioco. Tuttavia, l’episodio controverso che ha coinvolto il match tra Inter e Fiorentina ha suscitato dibattiti accesi e interrogativi sul protocollo Var e sulla sua applicazione. Nonostante l’introduzione di questa tecnologia sia avvenuta più di sette anni fa, la sua effettiva gestione continua a lasciare spazio a critiche e incomprensioni.

Il protocollo var e le sue limitazioni

Il Var è un sistema progettato per supportare gli arbitri durante le partite, analizzando situazioni di gioco specifiche tramite un team di ufficiali video. Importante notare che questo strumento non ha poteri decisivi su tutte le azioni di gioco: interviene solo in determinate circostanze. Le quattro situazioni che possono essere riviste dal Var comprendono la validità di un gol, l’assegnazione di un calcio di rigore, le espulsioni per rosso diretto e la correzione di ammonizioni quando l’arbitro ha commesso un errore evidente.

Nel caso del pallone uscito prima del gol nella partita tra Inter e Fiorentina, la questione si complica. L’azione che ha portato alla rete è infatti preceduta da un momento di gioco che, secondo il protocollo, non può essere analizzato dal Var. Ciò accade perché il protocollo prevede che il Var possa intervenire solo dopo che un’azione di gara si è conclusa in maniera definita, e non in base a episodi che riguardano fasi di possesso che non sfociano in capitoli contestabili dal punto di vista tecnico.

Questo aspetto solleva interrogativi su quali siano realmente i limiti del Var e se il sistema riesca a garantire l’obiettivo di correggere errori macroscopici. La natura dei percorsi di gioco e di possesso in cui si verificano situazioni come quella del match interista evidenziano le lacune del protocollo attuale, puntando il dito verso la necessità di una revisione delle norme.

Debati sul var: pro e contro

L’argomento del Var ha generato un vivace dibattito tra le diverse correnti di pensiero nel mondo del calcio. Alcuni sostengono che uno scambio di poteri tra arbitro e Var diminuisca l’autenticità del gioco, riportando il focus sugli arbitri come decisori finali all’interno del terreno di gioco. Questa visione conservatrice si oppone all’idea di una modifica delle regole, alimentando il desiderio di preservare la “sacralità” dell’errore umano, da sempre parte integrante del gioco.

Dall’altra parte, vi è chi chiede un potenziamento del Var per far sì che possa intervenire negli episodi evidenti, come il gol contestato di Inter-Fiorentina, che solleva interrogativi sulla validità di alcune scelte tecniche. Questa visione progressista spinge per una revisione dei protocollo, cercando di massimizzare l’efficacia della tecnologia al fine di rendere il gioco giusto e privo di controversie inutili. Ciò che emerge è una spaccatura significativa tra chi auspica una linea più rigida rispetto all’intervento del Var e chi desidera un approccio più flessibile e proattivo.

L’opinione pubblica e il ruolo del var

L’impatto che gli episodi controversi hanno sulle opinioni dei tifosi e sulle reazioni del pubblico non può essere sottovalutato. Il recente episodio di Inter-Fiorentina ha alimentato polemiche riguardo alla capacità del Var di garantire un arbitraggio corretto e equo. Le critiche si concentrano sul fatto che un sistema creato per migliorare l’esperienza calcistica possa in effetti risultare insufficiente o addirittura fuorviante.

Fattori come l’effettività del protocollo Var, l’interpretazione delle azioni e le decisioni arbitrariali continuano a influenzare i risultati sportivi. In questo contesto, l’eccezionalità di alcuni eventi, come il gol contestato, riporta in primo piano la domanda sul valore del Var stesso. In un’epoca in cui la tecnologia gioca un ruolo chiave nelle decisioni sportive, rimane da vedere se l’evoluzione del sistema possa adattarsi alle aspettative e alle esigenze di un pubblico sempre più critico e attento.

L’opinione sul Var sta diventando sempre più frammentata e densa di interrogativi, il che suggerisce che cambiamenti potrebbero essere necessari affinché il sistema diventi veramente utile, senza però compromettere lo spirito originale del gioco.

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