L’approvazione della Commissione europea all’intesa tra Ita Airways e Lufthansa rappresenta un passo significativo verso la creazione di un colosso nel settore aereo europeo. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha accolto con favore la notizia, evidenziando l’importanza di questo traguardo per il futuro di Ita. La transazione avrà un impatto notevole sulle dinamiche del trasporto aereo, sia in Italia che in Europa.
Dettagli sull’accordo tra Ita Airways e Lufthansa
La nuova alleanza prevede un ingresso iniziale di Lufthansa nella compagine azionaria di Ita con una partecipazione del 41%, corrispondente a 325 milioni di euro. Questo accordo sarà operativo attraverso un aumento di capitale riservato e sarà il primo passo che potrà portare Lufthansa al pieno controllo di Ita entro il 2033, con un investimento totale stimato di 829 milioni di euro, comprensivi di un eventuale ulteriore apporto di 100 milioni legato al raggiungimento di determinati obiettivi.
L’assemblea degli azionisti di Ita avrà un ruolo cruciale in questo processo, consentendo a Lufthansa di realizzare il primo aumento di capitale e di procedere alla riorganizzazione del consiglio di amministrazione della compagnia italiana. Questo consiglio passerà da tre a cinque membri, con un accordo che prevede la nomina del presidente da parte del governo italiano e la scelta dell’amministratore delegato, con nomi come Joerg Eberhart già in discussione per questo ruolo.
Futuro della flotta e strategie di mercato
Nell’arco del periodo di transizione, che si estenderà fino al 2033, Lufthansa avrà l’opzione di incrementare la propria partecipazione al 90% di Ita, versando altri 325 milioni di euro direttamente al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Infine, il passaggio definitivo del 10% restante, attualmente in mano al governo italiano, potrà essere effettuato nel 2033 con un ulteriore investimento di 79 milioni di euro.
Queste manovre strategiche non solo consolidano la posizione di Lufthansa nel panorama del trasporto aereo, ma rappresentano anche un’opportunità unica per Ita di rafforzare la propria capacità competitiva, espandendo la propria flotta e accedendo a una rete di collegamenti più ampia. Lufthansa potrà offrire il suo know-how tecnologico e operazionale per migliorare l’efficienza di Ita, che potrebbe tradursi in una crescita significativa del traffico passeggeri, con un focus particolare sui collegamenti internazionali.
Impatti sul mercato aereo europeo e italiano
L’accordo tra Ita e Lufthansa non avrà solo ripercussioni interne, ma impatterà anche il mercato aereo europeo nel suo complesso. Con la creazione di un gruppo aereo di dimensioni tali da competere con i principali attori a livello mondiale, ci si aspetta una nuova fase nel settore del trasporto aereo. Mentre Lufthansa rafforzerà le proprie operazioni in Italia, è probabile che altre compagnie aeree di rilievo re-agiscano per mantenere la propria quota di mercato, aumentando le frequenze sui voli già esistenti e introducendo nuove rotte.
Il via libera dell’Unione europea all’accordo tra Ita e Lufthansa segna non solo una svolta per la compagnia italiana, ma anche un punto di svolta cruciale per il futuro del trasporto aereo in Europa, dove la competizione diventa sempre più intensa in un’ottica di consolidamento di mercato.
Ultimo aggiornamento il 2 Dicembre 2024 da Marco Mintillo