Il vintage noir di lantieri de paratico: un nuovo franciacorta del 2020

Il Vintage Noir di Lantieri de Paratico, un Pinot Noir dell’annata 2020, si presenta come un vino esclusivo e complesso, disponibile in sole 3.000 bottiglie a partire da novembre 2024.
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Il vintage noir di lantieri de paratico: un nuovo franciacorta del 2020 - Gaeta.it

Il mondo del vino continua a evolversi, e tra le novità più attese emerge il Vintage Noir, una creazione appena lanciata da Lantieri de Paratico, nota cantina della zona del Franciacorta. Questo vino, interamente prodotto con uve Pinot Noir, rappresenta l’eccellenza enologica dell’annata 2020, caratterizzata da condizioni climatiche favorevoli che hanno consentito una perfetta maturazione delle uve. La presentazione di questo prodotto avviene a novembre 2024, e già si prospetta come un must per gli amanti del buon vino.

Un’annata favorita: le caratteristiche del 2020

L’annata 2020 per il Franciacorta si è rivelata particolarmente favorevole, con un equilibrio ottimale nelle temperature e condizioni meteorologiche ideali per la viticoltura. Le piogge, ben distribuite durante la stagione, hanno contribuito a mantenere alti i livelli di acidità delle uve, un fattore fondamentale per la produzione di vini spumanti di alta qualità. Questi elementi hanno permesso a Lantieri de Paratico di selezionare le migliori espressioni di Pinot Noir, approfittando di un contesto naturale che ha esaltato le caratteristiche organolettiche delle uve.

La produzione e il metodo di vinificazione

Il Vintage Noir viene prodotto in un numero limitato di sole 3.000 bottiglie, un aspetto che già di per sé lo rende esclusivo. La vinificazione in bianco del Pinot Noir è una scelta audace e distintiva, che denota la volontà di esaltare le fragranze e la freschezza del vino. La raccolta delle uve viene effettuata manualmente, un processo che garantisce un’accurata selezione dei grappoli provenienti dal vigneto di Colzano a Capriolo .

Dopo la raccolta, le uve vengono sottoposte a una soffice pressatura per preservare i delicati aromi e sapori. La fermentazione avviene in tini d’acciaio, seguita da un periodo di affinamento in cui il vino rimane a contatto con i lieviti. Questo processo, noto come bâtonnage, arricchisce il vino di complessità e rotondità. Una volta completato questo passaggio, il Vintage Noir viene preparato per il tiraggio, che darà avvio alla rifermentazione in bottiglia. Questo procedimento non solo contribuisce alla formazione delle bollicine, ma consente anche un affinamento di almeno 36 mesi sui lieviti, conferendo al vino una struttura e una personalità uniche.

Un vino da scoprire: profilo sensoriale e abbinamenti

Nel calice, il Vintage Noir si presenta con un color oro cristallino, punteggiato da bagliori dorati che catturano l’attenzione. Il perlage, fine e persistente, è indice di un’ottima lavorazione e di un affinamento di qualità. Al naso, spiccano note di frutta esotica e polpa bianca, quibus si aggiungono accenni di vaniglia e pan brioche, con sfumature di miele e leggere note erbacee e speziate. Questa complessità aromatica conduce a un finale armonioso e minerale.

Il Vintage Noir si presta a molteplici abbinamenti gastronomici. È ideale come aperitivo, ma conquista anche accostamenti più impegnativi. Si sposa perfettamente con piatti a base di pesce e crostacei, risotti, paste ripiene, oltre che con salumi e formaggi a media stagionatura. Chi ama la cucina orientale troverà in questo vino un compagno ideale, così come i dessert secchi, che possono essere esaltati dal suo profilo aromatico.

Dettagli del prodotto e disponibilità

Il Vintage Noir di Lantieri de Paratico, primo della sua genere per l’anno 2024, è già disponibile nelle enoteche al prezzo di 30,00 euro. La limitata produzione di 3.000 bottiglie lo rende un prodotto da ricercare e collezionare, per chi ama scoprire nuove etichette nel panorama enologico del Franciacorta. Un’opportunità da cogliere per gli appassionati del vino, un viaggio sensoriale che culmina nella tradizione di una delle aree viticole più prestigiose d’Italia.

Ultimo aggiornamento il 22 Novembre 2024 da Sofia Greco

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