C’é un borgo che si erge nel cuore dei Monti Lepini, un gruppo montuoso che si estende tra le province di Roma, Latina e Frosinone.
Questa pittoresca località, situata a 550 metri di altitudine, si sviluppa su due colli alle pendici del Monte Capreo, dove svetta una grande croce in ferro, eretta in memoria di papa Leone XIII, nato proprio in questo suggestivo borgo il 2 marzo 1810. Scoprire Carpineto Romano significa immergersi in un viaggio tra storia, cultura e bellezze naturali.
Le origini di Carpineto Romano sono avvolte nel mistero, con le prime testimonianze scritte che risalgono al 1077. Tuttavia, le tracce storiche indicano che il territorio fosse già abitato dai Volsci, un’antica popolazione italica. Nel 1077, i Canonici Lateranensi affittarono il feudo ai De Ceccano, e successivamente, nel 1299, il dominio passò ai Caetani. La storia del borgo è caratterizzata da un susseguirsi di famiglie nobili che si sono avvicendate nel governo del feudo fino alla fine del XVI secolo, quando il cardinale Pietro Aldobrandini acquistò l’intero territorio, contribuendo a dare forma all’identità di Carpineto Romano.
Carpineto Romano
Il centro storico di Carpineto Romano è una gemma architettonica che conserva intatto il suo fascino medievale. Le strade acciottolate, i vicoli stretti e le piazze affascinanti rendono la visita un’esperienza unica. Tra le principali attrazioni del borgo, si possono trovare numerose chiese, ognuna con una storia e un’architettura unica. Ecco alcune delle chiese da non perdere:
- Chiesa Collegiata del Sacro Cuore – Stile semplice ma elegante.
- Chiesa di San Pietro Apostolo – Imperdibile vista panoramica.
- Chiesa di Sant’Agostino – E il suo convento.
- Chiesa di San Leone Magno.
- Chiesa di Santa Maria del Popolo.
- Chiesa di San Sebastiano.
Ognuna di queste chiese è un piccolo tesoro, ricco di arte e storia, che racconta le tradizioni religiose e culturali della comunità locale.
Nel cuore del borgo antico si trova il Palazzo Pecci, un edificio di grande importanza storica, costruito tra il XII e il XVIII secolo. Questo palazzo, situato nella parte più alta di Carpineto Romano, ospita tre sale principali: la Sala Lunga, la Sala delle Fettucce, e la biblioteca, oltre alla Sala di Monsignore e un museo che conserva reperti storici di grande valore. La visita a Palazzo Pecci è un’opportunità per immergersi nella storia e nell’arte del luogo, scoprendo attraverso i suoi ambienti la vita che si svolgeva tra le sue mura secolari.
Oltre al Palazzo Pecci, Carpineto Romano offre una serie di musei che arricchiscono ulteriormente l’esperienza culturale del visitatore. Tra questi, spicca il Museo “Reggia dei Volsci”, situato all’interno di Palazzo Aldobrandini, che ospita una collezione di reperti e opere d’arte legati alla storia locale. Da non perdere il Museo dei Cimeli di Leone XIII, situato nell’ex chiesa di San Nicola, che celebra la figura del papa originario di Carpineto. Un altro luogo di interesse è la mostra di arte sacra “Simulacrum” nella chiesa di San Giacomo, mentre il museo agropastorale “Le Capanne” offre un’affascinante panoramica sulla vita rurale e le tradizioni agricole della regione.
Carpineto Romano rappresenta dunque una meta ideale per una gita di un giorno o un weekend all’insegna dell’arte, della cultura e della tradizione. Con la sua ricca storia, il suo centro storico ben conservato e la bellezza naturale dei Monti Lepini, è un luogo da scoprire e apprezzare.