Settimana scorsa, KreativEU, l’Alleanza europea delle università focalizzata sulla valorizzazione del patrimonio culturale, ha vissuto momenti chiave a České Budějovice, in Repubblica Ceca. Questo progetto coinvolge anche l’Università di Camerino e ha visto la partecipazione di esponenti accademici di alto livello.
Un incontro strategico a české budějovice
A Český Budějovice, si sono svolte riunioni rilevanti del Managing Board del progetto KreativEU. Tra i partecipanti, il professor Emanuele Tondi, Prorettore Vicario di Unicam con delega all’internazionalizzazione, e il professor Renato De Leone, Delegato del Rettore per la mobilità internazionale e la cooperazione nel programma Erasmus+. Durante l’incontro, è stata anche organizzata la riunione dello Steering Committee, che ha dato vita a un momento di confronto e scambio di idee fondamentali per il futuro del progetto.
In questo contesto, ha avuto luogo il kick-off meeting di KreativEU, con la presenza del Project Officer della Commissione Europea, un momento cruciale per impostare le strategie e le finalità del progetto. L’incontro ha permesso di delineare le prime azioni da intraprendere e di mettere in luce l’importanza della collaborazione tra le università partner, sottolineando la rilevanza del patrimonio culturale nel tessuto sociale europeo.
Rappresentanza a trnava per l’inaugurazione accademica
Successivamente, il progetto si è spostato a Trnava, in Slovacchia, dove il Rettore di Unicam, professor Graziano Leoni, ha partecipato a due eventi significativi. Il primo è stata la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Trnava, officiata dal nuovo Rettore, professor Miloš Lichner. Durante questa cerimonia, sono state presentate le nuove iniziative e i programmi dell’anno accademico, sottolineando l’impegno dell’università a promuovere un ambiente accademico stimolante e collaborativo.
Inoltre, Graziano Leoni ha partecipato all’Assemblea Generale dell’Alleanza KreativEU. Questo organo, composto dai Rettori o Presidenti delle università aderenti, è un’importante piattaforma per decidere l’orientamento strategico dell’Alleanza, promuovendo un approccio unitario nella valorizzazione e nel riconoscimento del patrimonio culturale europeo. Le discussioni sono state focalizzate sull’importanza della cooperazione e sull’impatto positivo che questa può avere sull’educazione e sulle pratiche culturali.
Gli obiettivi di kreativEU
KreativEU, acronimo di Knowledge and Creativity European Universities, è una delle alleanze selezionate dalla Commissione Europea nell’ambito dell’azione “European Universities” all’interno del Programma Erasmus+ per il periodo 2021/2027. Questo progetto unisce 11 partner accademici e prevede un investimento totale di 14.400.000 euro, di cui 1.576.000 euro destinati specificamente all’Università di Camerino.
Il principale obiettivo di KreativEU è quello di stabilire una cooperazione strategica a lungo termine. Ciò mira a valorizzare la cultura, l’identità e la memoria europea, utilizzando il patrimonio culturale come strumento per affrontare le sfide attuali e contribuire a un futuro sostenibile per le comunità e l’ambiente. Questa visione di un’alleanza collaborativa riflette l’impegno delle università a promuovere metodologie e soluzioni innovative, creando un ponte tra la tradizione culturale e le necessità moderne.
Il commento del rettore
Il Rettore di Unicam, Graziano Leoni, ha espresso grande soddisfazione per l’importanza di questa alleanza. Ha sottolineato come KreativEU rappresenti un passo avanti significativo per le università coinvolte, rendendole più aperte e inclini all’innovazione. L’integrità di un’Alleanza di questo tipo mira a creare una vera Università Europea, concentrando le sue attività didattiche e di ricerca sul potenziale creativo del patrimonio culturale europeo.
Con l’impegno comune di progredire nel campo dell’internazionalizzazione, il progetto si pone come una straordinaria opportunità di crescita per studenti, personale e facoltà, non solo per Unicam, ma per tutte le università partecipanti. Grazie a questa alleanza, si apre un nuovo capitolo nella promozione della cultura e nella formazione accademica a livello europeo, incoraggiando un approccio proattivo verso la cooperazione e l’innovazione.