Nella città di Roseto degli Abruzzi, i consiglieri comunali dell’Unione dei Comuni “Terre del Sole“, Gabriella Recchiuti, Christian Aceto e Valentina Vannucci, hanno recentemente espresso la loro soddisfazione riguardo ai notevoli risultati raggiunti dalla collaborazione fra i comuni. Questi successi non solo dimostrano l’impegno condiviso nel miglioramento dei servizi pubblici, ma evidenziano anche il positivo impatto delle iniziative sociali sul territorio, con particolare attenzione per le famiglie e le persone in difficoltà.
Riconoscimenti e sviluppi significativi
I membri del consiglio hanno elogiato il Presidente Mario Nugnes e il suo team per la loro dedizione nel portare avanti progetti cruciali per la comunità. Recchiuti, Aceto e Vannucci hanno sottolineato come il lavoro dell’Amministrazione, affiancato dall’operato degli uffici competenti, abbia portato a risultati tangibili. Due progetti recenti finanziati dal PNRR, “Percorsi di autonomia” per persone con disabilità, e il Programma P.I.P.P.I., destinato a garantire sicurezza e stabilità ai minori in difficoltà, sono stati citati come esempi di interventi diretti a migliorare la qualità della vita di molte famiglie.
Nel corso degli ultimi mesi, l’Unione ha lanciato diverse altre iniziative, confermando l’importanza della scelta di aderire all’Unione, avvenuta nel 2021. I consiglieri hanno espresso il loro apprezzamento per il fatto che Roseto, attraverso l’integrazione nell’Unione, sta beneficiando di un approccio coordinato e sistematico per affrontare le sfide sociali ed economiche del territorio.
L’importanza della partecipazione attiva
I consiglieri hanno insistito sull’importanza del lavoro di squadra nella fase decisionale, evidenziando come la collaborazione tra i membri sia fondamentale per raggiungere obiettivi comuni. Recchiuti, Aceto e Vannucci hanno sottolineato che la partecipazione attiva dei consiglieri, indipendentemente dalle affiliazioni politiche, rappresenta un valore fondamentale per il bene della comunità. La loro intenzione è di continuare a lavorare insieme, condividendo idee e proposte, per sostenere lo sviluppo delle varie comunità rappresentate nell’Unione.
Tuttavia, la questione della rappresentanza nel Consiglio dell’Unione rimane sorgente di preoccupazione. I tre consiglieri hanno messo in evidenza le frequenti assenze della consigliera dell’opposizione Teresa Ginoble, che, nonostante affermi di essere una difensora dei diritti e del sociale, ha partecipato raramente alle sedute. Questa situazione ha suscitato interrogativi circa l’efficacia della rappresentanza cittadina e l’importanza della presenza dei consiglieri nelle discussioni che riguardano la comunità.
Riflessioni sulla rappresentanza
La latitanza della consigliera Ginoble solleva quesiti critici. Recchiuti, Aceto e Vannucci hanno chiesto alla minoranza consiliare di Roseto degli Abruzzi di esprimere un parere sulla situazione attuale. La loro richiesta è un richiamo all’importanza della rappresentanza e ai doveri che ogni eletto ha nei confronti dei cittadini che lo hanno votato. L’auspicio è che la consigliera possa iniziare a partecipare attivamente alle riunioni, onorando il mandato ricevuto. Altrimenti, si chiede se possa considerare l’opzione di dimettersi, permettendo così a un altro rappresentante di subentrare e contribuire alla causa della comunità.
La questione della rappresentanza attiva richiede un approccio riflessivo e propositivo, coinvolgendo tutti i membri, affinché ognuno possa sentirsi adeguatamente rappresentato e partecipare attivamente alla costruzione di un futuro migliore per Roseto degli Abruzzi e le aree circostanti.