Importante scoperta archeologica in Israele: un monastero bizantino e il suo mosaico a Kiryat Gat

Importante scoperta archeologica in Israele: un monastero bizantino e il suo mosaico a Kiryat Gat

Scoperto un monastero bizantino a Kiryat Gat, Israele, con un mosaico multicolore del V-VI secolo che offre nuove prospettive sulla vita economica e culturale dell’epoca romana.
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Importante scoperta archeologica in Israele: un monastero bizantino e il suo mosaico a Kiryat Gat - Gaeta.it

In un’importante scoperta effettuata durante gli scavi archeologici per un nuovo quartiere a Kiryat Gat, nel sud di Israele, è venuto alla luce un monastero bizantino risalente all’epoca romana. Questa area ha rivelato un complesso monastico di notevole valore, impreziosito da un pavimento mosaicato multicolore che porta con sé motivi geometrici e floreali, oltre a rappresentazioni di animali e un’iscrizione in greco che cita un versetto biblico. Questa scoperta offre un’opportunità unica per esplorare la vita quotidiana della comunità dell’epoca, compresi elementi economici e culturali.

Il pavimento mosaicato: un capolavoro del V o VI secolo

Il vero fulcro della scoperta è il pavimento mosaicato, intriso di valore simbolico e artistico. Gli studiosi indicano una datazione che va dal V al VI secolo d.C. La complessità del mosaico non solo cattura l’attenzione per la sua bellezza, ma anche per il significato del messaggio centrale. L’iscrizione, che esprime benedizioni ai fedeli, recita: “Benedetto sarai quando entri e benedetto sarai quando esci.” Questo versetto benedice coloro che entrano nel monastero, suggerendo una ricerca di protezione e prosperità per i viaggiatori e i pellegrini che si avventurano nell’area.

Il mosaico è caratterizzato da tessere disposte con minuzia, rappresentando una varietà di simboli e una palette cromatica ricca. Tra le immagini si possono riconoscere croci, leoni, colombe e anfore, alternati a motivi floreali e geometrici. Alcuni di questi elementi decorativi presentano anche un legame con il cristianesimo, testimoniando l’importanza di questo luogo di culto per la comunità che lo abitava. La qualità artistica e il complesso simbolismo del mosaico evidenziano l’influenza culturale e religiosa che caratterizzava la vita dei monaci dell’epoca.

Un complesso monastico ricco di storia

Il sito è composto da almeno dieci edifici, tra cui il monastero stesso, un magazzino e un torchio per la produzione di vino. Questi ritrovamenti sono fondamentali per comprendere l’organizzazione economica della comunità monastica. L’analisi approfondita degli scavi ha messo in luce la produzione vinicola come una delle principali attività economiche del monastero. Le vasche del torchio, decorate anch’esse con mosaici in pietra blu e bianca, confermano questo aspetto dell’economia locale.

Gli archeologi hanno rinvenuto anche una varietà di altri reperti: ceramiche, monete, manufatti in marmo, oggetti in vetro e metallo. Questa abbondanza di reperti riflette non solo la vita quotidiana dell’epoca, ma anche il commercio e le relazioni sociali che si sviluppavano in questo crocevia commerciale, collegando l’entroterra con le regioni costiere. La posizione strategica del monastero ha sicuramente giocato un ruolo cruciale nel facilitare il commercio e l’interazione culturale tra le diverse comunità.

Il futuro del mosaico e della scoperta

Le autorità per le antichità di Israele hanno evidenziato l’importanza di questo rinvenimento, sottolineando la rilevanza storica della regione. Svetlana Talis, direttrice per la regione Sud, ha affermato che la scoperta mette in luce il valore storico dell’area e il ruolo di Kiryat Gat come punto di incontro culturale e commerciale nell’antichità. Ora, le operazioni successive riguardano il trasferimento e il restauro del mosaico, affinché possa essere visualizzato dal pubblico.

Questa preziosa opera d’arte rappresenta uno dei mosaici più rari rinvenuti in Israele, e una volta completate le operazioni, sarà posizionata in un’area pubblica per permettere ai visitatori di apprezzarne la bellezza e di comprendere l’importanza storica. La visione di questo mosaico non sarà quindi solo un’esperienza estetica, ma anche un’opportunità per immergersi nella storia e nella cultura della regione.

Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Elisabetta Cina

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