Imprenditori marchigiani a “Riscrivere il futuro”: un incontro per l’innovazione e la crescita

Domani ad Ancona si svolgerà l’evento “Riscrivere il futuro”, dedicato agli imprenditori marchigiani, con oltre 900 partecipanti, per condividere strategie e storie di successo nel contesto economico attuale.
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Imprenditori marchigiani a "Riscrivere il futuro": un incontro per l'innovazione e la crescita - Gaeta.it

Un importante incontro dedicato agli imprenditori marchigiani si terrà domani ad Ancona, presso il Teatro delle Muse. L’iniziativa, “Riscrivere il futuro”, organizza un talk show anticipato da un forte interesse, con oltre 900 adesioni già confermate. Questo evento è promosso da Banca Mediolanum e dall’Associazione “Il Paesaggio dell’Eccellenza”, presieduta da Domenico Guzzini, con l’obiettivo di stimolare strategie e idee destinate a potenziare il successo e la competitività delle imprese marchigiane.

L’importanza di un’iniziativa collettiva

Il contesto economico attuale richiede un approccio innovativo e collaborativo tra gli imprenditori per affrontare le sfide del mercato. “Riscrivere il futuro” si propone di essere un punto di incontro dove si potranno condividere esperienze e buone pratiche tra i rappresentanti di aziende storiche del territorio e nuove realtà emergenti. Saranno presentate storie di successo che potrebbero servire da ispirazione per coloro che cercano di intraprendere o di rilanciare la propria attività.

Il talk show, previsto a partire dalle 18, vedrà coinvolti rappresentanti di alcune delle eccellenze marchigiane, con un focus particolare sulla valorizzazione del patrimonio imprenditoriale della regione. La partecipazione di aziende come Pasta Camerino, Scavolini, Indemac, Diasen e Dami darà modo di evidenziare come la cultura imprenditoriale marchigiana si sia evoluta nel tempo, mantenendosi al passo con i cambiamenti di mercato.

Storie di successo marchigiane

Uno dei protagonisti dell’evento sarà Pasta di Camerino, la cui crescita è un esempio emblematico. Federico Maccari, CEO di Entroterra Spa, ha guidato l’azienda da un modesto fatturato di 6 milioni a ben 30 milioni di euro in dieci anni. Fondata dai suoi genitori per soddisfare una domanda locale, l’azienda ora è rinomata per la produzione di pasta secca all’uovo, esportando i suoi prodotti in oltre 40 paesi. Questa trasformazione evidenzia non solo il potenziale di crescita di una piccola impresa, ma sottolinea anche l’importanza di una gestione efficace e di un’offerta di qualità in grado di conquistare i mercati internazionali.

La storia di Scavolini, che da oltre 60 anni è leader nel settore delle cucine, rappresenta un ulteriore esempio di eccellenza marchigiana. Questa azienda, partita come una piccola realtà artigianale, è riuscita a trasformarsi in un gigante dell’arredamento. La sua capacità di innovare e adattarsi alle mutate esigenze dei consumatori, di generazione in generazione, ne fa un modello da seguire. L’importanza dell’evoluzione e dell’innovazione continua è un messaggio centrale che molti imprenditori saranno incoraggiati a condividere durante l’incontro.

La rinascita imprenditoriale attraverso l’innovazione

La storia di Indemac, fondata nel 2010 dai fratelli Emanuele e Cesare Palmarini, è un esempio di resilienza e innovazione. Dopo la chiusura di un’azienda multinazionale in cui lavoravano, i due imprenditori hanno deciso di ricostruire una propria realtà dedicata alla produzione di macchinari per lavanderie. Da iniziali 50.000 euro di fatturato, Indemac è oggi un attore globale, valorizzando il capitale umano e creando un ambiente di lavoro stimolante. La riconversione da dipendenti a imprenditori dimostra che la capacità di adattamento è fondamentale per la sopravvivenza e il successo nel panorama industriale contemporaneo.

Diasen Srl, guidata da Diego Mingarelli, rappresenta un’altra storia di successo marchigiana. Trasformando completamente l’attività di famiglia da produttore di solventi a una B Corp impegnata nell’edilizia sostenibile, l’azienda ha segnato un’importante inversione di marcia. Utilizzando materiali riciclati come il sughero, Diasen ha creato prodotti innovativi e attira architetti da tutto il mondo. Questo impegno per la sostenibilità e l’innovazione rende Diasen non solo un esempio da seguire, ma anche una testimonianza dell’importanza della responsabilità sociale nell’imprenditoria.

Sostenere l’imprenditoria marchigiana

Infine, Dami Srl, una storica azienda di Sant’Elpidio, rappresenta l’approccio innovativo tipico delle eccellenze marchigiane. Specializzata nella produzione di fondi per calzature, Dami è ora guidata da un team di donne alla sua seconda generazione. Con un forte focus sulla sostenibilità e sull’innovazione, l’azienda ha intrapreso un percorso virtuoso di diversificazione grazie all’impiego della stampa 3D, estendendo il proprio raggio d’azione ad altri settori. Questo approccio moderno non solo beneficia l’azienda, ma promuove anche valori come la parità di genere e la formazione continua.

Banca Mediolanum, sempre al fianco delle imprese italiane, rappresenta un supporto fondamentale per la crescita imprenditoriale nelle Marche. L’incontro di domani sarà un’occasione per ribadire l’impegno verso l’innovazione e il supporto concreto alle idee promettenti che possono nascere dal contesto imprenditoriale marchigiano.

Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Sara Gatti

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