Questa mattina, Reggio Calabria ha accolto una nuova iniziativa volta alla valorizzazione dei prodotti locali attraverso l’inaugurazione della “Casa del Made in Italy“. Questo evento segna un’importante tappa nel processo di promozione del patrimonio italiano, facilitando un collegamento diretto tra le imprese e le istituzioni. Dopo le aperture già avvenute in altre città come L’Aquila, Napoli, Perugia, Catania, Palermo, Taranto e Torino, la sede di Reggio Calabria estenderà la propria giurisdizione anche a Calabria e Sicilia.
Dettagli dell’inaugurazione
L’inaugurazione della “Casa del Made in Italy” è avvenuta alla presenza di numerose personalità, tra cui la sottosegretaria al ministero delle Imprese e del Made in Italia, Fausta Bergamotto. L’evento ha incluso un significativo taglio del nastro, accompagnato da uno speciale annullo filatelico, a testimonianza dell’importanza storica di questa apertura. Durante la cerimonia, hanno presenziato anche il direttore generale per i Servizi territoriali, Amerigo Splendori, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, e il vice presidente di Unioncamere Calabria, Ninni Tramontana.
Il nuovo ufficio, diretto dall’ingegnere Giuseppe Antonio Sofia, avrà il compito di supportare le imprese e i cittadini nella valorizzazione dei loro prodotti, creando sinergie con le amministrazioni locali e le associazioni di categoria. Il logo della nuova sede rappresenta l’uomo vitruviano di Leonardo da Vinci e i celeberrimi Bronzi di Riace, simboli distintivi dell’arte e della cultura italiana.
Obiettivi della “Casa del Made in Italy”
La “Casa del Made in Italy” si propone di diventare un punto di riferimento per l’ecosistema imprenditoriale locale, agendo come una casa di ascolto per le imprese e i cittadini. Come sottolineato dalla sottosegretaria Bergamotto, il governo ha recentemente approvato una legge finalizzata a combattere il fenomeno degli alimenti e dei prodotti spacciati come italiani, ma non autentici. Questa legge mira a garantire la trasparenza e la protezione del marchio “Made in Italy“, una questione di grande rilevanza nel panorama economico attuale.
Bergamotto ha evidenziato l’importanza di instaurare un dialogo attivo con le istituzioni locali, le Camere di commercio e le università, al fine di promuovere efficacemente le esigenze del territorio e le potenzialità offerte dalle produzioni locali. L’intento è quello di creare un ambiente favorevole che consenta alle imprese di prosperare e ai cittadini di beneficiare di prodotti di alta qualità, autenticamente italiani.
Le dichiarazioni di istituzioni locali
Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha accolto l’apertura della “Casa del Made in Italy” come una notizia positiva, evidenziando come sia un simbolo di un rinnovato interesse per la cultura imprenditoriale nella sua città. Secondo Falcomatà, c’è un crescente ottimismo tra gli imprenditori del territorio, il che si traduce in maggior fiducia e investimenti diretti nella regione. Il sindaco ha sottolineato come sia fondamentale sfruttare al massimo le opportunità offerte dai bandi e dalle risorse disponibili attraverso programmi come il Pn Metroplas e il Pon Metro, che mirano a sostenere economicamente le iniziative imprenditoriali.
Inoltre, ha puntualizzato l’importanza della trasparenza e della legalità negli affari, elementi chiave per instaurare un clima di fiducia tra le istituzioni e gli imprenditori. Reggio Calabria sta diventando un terreno fertile per imprenditori che mirano a partecipare alle fiere di settore, cruciali per la promozione dei loro prodotti e per la creazione di reti commerciali. La scommessa è quella di far crescere una comunità imprenditoriale forte e coesa, che sappia mettere in luce le proprie eccellenze e valorizzare le risorse locali.
Ultimo aggiornamento il 30 Settembre 2024 da Elisabetta Cina