Oggi si è svolta l’inaugurazione ufficiale del secondo lotto della Cittadella della Giustizia di Venezia. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha presieduto la cerimonia in compagnia del sottosegretario Andrea Ostellari, del presidente del Veneto Luca Zaia e di altre autorità locali. Questo nuovo importante intervento, situato in piazzale Roma, rappresenta un notevole passo avanti nella modernizzazione delle infrastrutture giudiziarie della città .
I dettagli del progetto della Cittadella della Giustizia
Il secondo lotto della Cittadella della Giustizia ha richiesto un investimento di oltre 25 milioni di euro e ospiterà gli uffici del Tribunale Civile, così come la sede dell’Ordine degli Avvocati. Questo progetto si inserisce in un piano più ampio che prevede anche il recupero dell’Ex Manifattura Tabacchi, il terzo lotto, per un investimento complessivo previsto di circa 150 milioni di euro. L’idea centrale che permea questi lavori è quella di creare un polo giuridico integrato, che permette un migliore collegamento delle attività legali con altri servizi e funzioni pubbliche, rendendo l’intero sistema giuridico più accessibile ed efficiente.
L’importanza per la città e per il territorio veneto
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha sottolineato come il progetto rappresenti un esempio virtuoso di efficientamento degli spazi e dei servizi giudiziari. Secondo il primo cittadino, la nuova Cittadella non è soltanto una struttura moderna, ma un’importante risorsa per l’intera comunità . Le attività giudiziarie, ormai sempre più complesse e articolate, richiedono spazi adeguati e funzionali che possano rispondere alle esigenze di una città come Venezia, caratterizzata da un flusso costante di cittadini e da un ampio bacino d’utenza.
Le prossime fasi e gli sviluppi futuri
I lavori per il terzo lotto sono già in corso e promettono di completare l’idea di un hub giuridico che possa essere un modello per altre città italiane. Secondo quanto affermato dalle autorità locali, questo intervento avrà effetti positivi non solo sulla giustizia ma anche sulla vita sociale ed economica di Venezia. Un centro giuridico di eccellenza è destinato a portare benefici in termini di maggiore efficienza nei processi e nella gestione delle pratiche legali, arrivando a coinvolgere diversi attori del territorio. L’inaugurazione di oggi segna quindi un momento di grande significato per la città lagunare, un segnale forte di un impegno per il futuro delle istituzioni.
La Cittadella della Giustizia, dunque, si configura come un progetto chiave per lo sviluppo delle infrastrutture legali del Veneto, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini e di rendere le procedure legali più snelle e accessibili.
Ultimo aggiornamento il 16 Dicembre 2024 da Laura Rossi