La Cisl Marche ha inaugurato oggi la sua nuova sede in via dell’Industria, ad Ancona, in un contesto simbolico legato alla rigenerazione di spazi industriali e alla sostenibilità ambientale. L’evento ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali e studenti, celebrando un percorso di crescita e innovazione che unisce sindacato e comunità locale.
Un nuovo capitolo per la Cisl Marche
Ritorno alle radici
Il segretario generale di Cisl Marche, Marco Ferracuti, ha aperto la cerimonia facendo riferimento alla storia del luogo, una volta sede dello stabilimento BYBLOS, oggi trasformato in un simbolo di sviluppo sostenibile. La nuova sede rappresenta non solo un avanzamento logistico, ma anche una visione rinnovata per la corrispondenza tra le esigenze dei lavoratori e l’impegno sociale. Durante l’evento, Ferracuti ha ricordato come il sindacato si faccia portavoce di valori fondamentali, richiamando le parole di Papa Francesco che ha sottolineato l’importanza di ‘abitare le periferie’.
Un evento di grande partecipazione
La giornata di inaugurazione ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra cui il segretario nazionale della Cisl, Luigi Sbarra, e il governatore delle Marche, Francesco Acquaroli. Imponente la presenza di centinaia di studenti, coinvolti in un concorso dal titolo “Il sindacato oggi per costruire futuro”. Le istituzioni scolastiche marchigiane hanno partecipato attivamente, con sette scuole rappresentate e un totale di 64 giovani autori, evidenziando l’importanza del coinvolgimento dei giovani nella discussione sindacale.
I premi per le giovani idee
Riconoscimenti al talento
Nel corso della cerimonia, sono stati premiati i vincitori del concorso, evidenziando l’impegno dei giovani nella riflessione sul ruolo del sindacato. Il primo premio è andato a un’opera realizzata da Beatrice Cruciani, Alessia Ruffini ed Elena Ruggeri, dal titolo “Insieme per la tutela”. L’opera è stata apprezzata per la sua evocatività e per il messaggio di unità che trasmette. Al secondo posto si è classificata Azzurra Balducci, con “Alza il Volume”, mentre il terzo premio è stato assegnato a un gruppo di studenti dell’IIS Merloni Miliani di Fabriano per il progetto “Sindacato e transizione ecologico digitale: diritti e tutele verso nuovi equilibri”.
Un focus sul ruolo del sindacato
Elena Ruggeri ha sottolineato l’importanza della sua opera, evidenziando come il sindacato giochi un ruolo cruciale nella difesa dei diritti dei lavoratori e nella creazione di un futuro migliore. Questo concorso ha rappresentato un’opportunità fondamentale per avvicinare i giovani al mondo del sindacato, rendendoli consapevoli delle sfide attuali e future.
Una sede all’avanguardia
Un passo verso la sostenibilità
Con l’apertura della nuova sede, Cisl Marche intende fungere da punto di riferimento per i lavoratori e le loro famiglie. La struttura è stata progettata non solo per essere funzionale, ma anche per abbracciare i principi della transizione ecologica. Durante il suo intervento, Luigi Sbarra ha messo in evidenza l’importanza della nuova sede come luogo di accoglienza e servizio alla comunità.
Collaborazione e dialogo
Sbarra ha anche fatto riferimento alla sinergia tra sindacato, imprenditoria e istituzioni regionali, sottolineando l’importanza di una politica di qualità. Questa nuova fase deve affrontare sfide significative a livello nazionale, con la volontà di essere protagonisti attivi nelle decisioni che riguardano il bilancio e le politiche sociali.
Un futuro ricco di promesse
La memoria storica
Con il taglio del nastro, è stata ufficializzata la piena operatività della nuova sede, segnata dalla presenza di una biblioteca con seimila volumi e sale dedicate agli ex segretari generali di Cisl Marche. Questo approccio combina il rispetto per le tradizioni con l’apertura a innovazioni e sfide future.
Il ruolo del sindacato
Infine, Sbarra ha ribadito l’importanza per il sindacato di mantenere la sua identità e funzione all’interno della comunità. Cisl Marche si rimette in campo in un momento storico cruciale, consolidando la sua capacità di rappresentare e tutelare i diritti dei lavoratori in un contesto in continua evoluzione.