Il 1 ottobre 2024 è stata inaugurata la Mostra – Concorso della V Biennale dei Licei Artistici presso il Museo delle Civiltà, situato nel quartiere Eur di Roma. Questo evento, che rimarrà aperto al pubblico fino al 20 ottobre, è parte del programma di valorizzazione delle Eccellenze del Ministero dell’Istruzione e del Merito . La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Amici della Biennale dei Licei Artistici con la collaborazione della Rete Nazionale dei Licei Artistici . Con 207 opere esposte, di cui 186 italiane e 21 provenienti da diverse nazioni, la Biennale rappresenta una significativa opportunità per giovani artisti di esprimere il loro talento e la loro creatività.
La cerimonia di premiazione e le dichiarazioni ufficiali
Il 4 ottobre, presso la sala “Aldo Moro” del Ministero dell’Istruzione e del Merito, si è svolta la cerimonia di premiazione. Una giuria esperta, guidata da Giovanni Bianchi, professore di Storia dell’Arte contemporanea all’Università di Padova, ha selezionato le opere vincitrici. Oltre a Bianchi, la giuria includeva Mariagrazia Dardanelli, presidente di ABiLiArt, e figure rappresentative del mondo dell’arte e della cultura contemporanea, che hanno espresso la loro soddisfazione verso l’alto livello delle opere presentate.
In un messaggio a sostegno dell’iniziativa, il ministro Giuseppe Valditara ha espresso gratitudine per il lavoro svolto e ha sottolineato che “la qualità delle opere del catalogo non ha niente da invidiare alle rassegne più blasonate del nostro panorama artistico.” Ha definito il risultato finale come una “vera e propria sinfonia dedicata alla bellezza”, evidenziando l’importanza del connubio tra arte e formazione scolastica. Dardanelli ha aggiunto che “il livello delle opere esposte ha superato le aspettative,” dimostrando un valore artistico notevole che trascende l’età degli studenti.
I vincitori e le loro opere
Tra i premiati della Biennale, il primo premio è stato assegnato, ex aequo, al Liceo Artistico Statale “Damiani Almeyda – Crispi” di Palermo e al Liceo “Marco Polo” di Venezia, rispettivamente per le opere “Il viaggio etereo della Bambina e del Cavallo” e “Tutte le volte che non mi hai fatto dire io.” Anche il secondo posto ha visto un riconoscimento ex aequo, con il Liceo Artistico Statale di Verona premiato per “Moda come sogno. Tra uguaglianza e sensibilità” e il Carducci di Volterra con “Ab-origine. L’albero dei sogni.”
A completare il podio, si sono distinti il Liceo “Agostino Nifo” di Sessa Aurunca con “Per aspera ad astra” e il “Delle Arti” di Rovereto con “Sei ciò che mangi.” Quest’anno, sono state messe in risalto opere che non solo riflettono la creatività dei giovani artisti, ma anche una profonda introspezione e capacità di comunicare emozioni attraverso il loro lavoro.
Riconoscimenti speciali e partecipazione internazionale
La giuria ha consegnato diversi riconoscimenti anche ad altre scuole del Liceo Artistico, premiando eccellenze in varie categorie. Il Liceo “Marconi – Colacicchi” di Anagni ha vinto per le Arti figurative grafico pittoriche, mentre il premio “Design della ceramica” è andato al “Carafa – Giustiniani” di Cerreto Sannita.
Nella sezione estera della Biennale, i giovani artisti di scuole d’arte internazionali hanno avuto l’opportunità di rivaleggiare con gli studenti italiani. Il primo premio è stato assegnato, ex aequo, all’Ibn Khaldoon Secondary School di Yanbu e all’Hiria Education di Riihimäki . Le menzioni speciali sono andate a istituzioni di vari paesi, evidenziando come l’arte non conosca confini e riesca a unire culture diverse.
Premi e menzioni speciali nella Biennale
Oltre ai riconoscimenti principali, durante la cerimonia sono stati conferiti vari premi titolati, assegnati da supporter della manifestazione. Il Premio Cenpis, ad esempio, è andato al Liceo Artistico “Rosa-Luxemburg” di Acquaviva delle Fonti e all’Emilio Sereni di Afragola. Altre scuole hanno ricevuto premi in categorie specifiche come il “Design della moda,” il “Design dell’arredamento” e l’“Architettura e Ambiente.”
Il riconoscimento della giuria non si è limitato solo ai Licei Artistici italiani, ma ha incluso anche le scuole d’arte carcerarie, sottolineando l’importanza di dare voce e opportunità a tutti i giovani artisti, indipendentemente dalle loro circostanze. Menzioni speciali sono state dedicate a Licei artistici da diverse regioni, riaffermando che il talento giovanile può provenire da ogni angolo del paese.
Questa edizione della Biennale dei Licei Artistici ha dimostrato ancora una volta l’importanza e l’impatto della formazione artistica, sia a livello nazionale che internazionale, mettendo in luce la creatività e l’innovazione delle nuove generazioni di artisti.
Ultimo aggiornamento il 4 Ottobre 2024 da Marco Mintillo