Inaugurata Radio Pride: un faro di speranza contro l’emarginazione a Torre del Greco

Nasce a Torre del Greco Radio Pride, una radio dedicata alla comunità LGBTQIA+ che promuove inclusione, dialogo sociale e sensibilizzazione sui diritti, trasformando un immobile confiscato in un simbolo di rinascita.
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Inaugurata Radio Pride: un faro di speranza contro l'emarginazione a Torre del Greco - Gaeta.it

Nasce oggi a Torre del Greco Radio Pride, una nuova realtà radiofonica che si propone di sostenere e rappresentare la comunità LGBTQIA+ e di promuovere il dialogo sociale. Situata in un immobile precedentemente confiscato alla camorra, questa iniziativa si inserisce all’interno del progetto “Officina Cimaglia,” uno spazio dedicato all’inclusione e all’aggregazione sociale. L’inaugurazione ha visto la presenza di importanti rappresentanti delle associazioni locali, ai quali è stata affidata la gestione del bene confiscato.

La sede di Radio Pride e il suo significato sociale

L’ex immobile della camorra, trasformato in uno spazio di accoglienza grazie al lavoro delle associazioni, rappresenta un simbolo di rinascita per Torre del Greco. La sua riqualificazione è un chiaro segnale di cambiamento, non solo per il quartiere, ma per l’intera comunità. Antonello Sannino, presidente di Antinoo Arcigay Napoli, ha evidenziato come il nuovo progetto racchiuda l’essenza della legalità e del potere di partecipazione civica.

“Questo non è solo un luogo fisico,” ha affermato Sannino, “ma un punto di riferimento per tutti noi.” La trasformazione di quello che era un rudere privo di porte e finestre in un centro di inclusione è considerata un grande traguardo. La missione di Radio Pride è quella di diventare una voce forte e chiara per le persone che, quotidianamente, affrontano l’emarginazione e la solitudine. La redazione avrà anche l’obiettivo di educare e sensibilizzare su temi cruciali legati ai diritti, alla solidarietà e alla giustizia sociale.

La visione di inclusione e dialogo

Danilo Di Leo, presidente di Pride Vesuvio, ha descritto Radio Pride come un luogo di ascolto, dialogo e confronto. “Vogliamo essere testimoni attivi di un cambiamento culturale,” ha detto. La radio non sarà solo un mezzo per trasmettere programmi, ma svilupperà una serie di iniziative e attività, tra cui laboratori e progetti culturali, mirati a educare e promuovere la cultura dell’inclusione. È previsto anche un ampio coinvolgimento della comunità in tali attività, che serviranno a rafforzare il senso di appartenenza e di partecipazione.

Radio Pride rappresenta anche un’opportunità per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche che riguardano le minoranze. La redazione si impegnerà a contrastare ogni forma di discriminazione, offrendo una piattaforma a quelle voci spesso trascurate o ignorate dai mezzi di comunicazione tradizionali.

Un passo avanti per Torre del Greco

La nascita di Radio Pride è dunque considerata un aspetto fondamentale per il futuro di Torre del Greco. Sannino ha sottolineato che questo progetto rappresenta un impegno collettivo verso una città più giusta e aperta al cambiamento. L’inaugurazione è vista come un punto di partenza, non solo per le associazioni che operano sul territorio, ma anche come un’opportunità per i cittadini di unirsi e lavorare insieme per un futuro inclusivo e solidale.

Radio Pride si pone l’obiettivo di diventare un faro di speranza e un simbolo di cambiamento, unendo le varie anime della comunità locale e ispirando azioni positive. Con questa iniziativa, Torre del Greco dimostra di essere un luogo dove le differenze possono convivere armoniosamente, portando a una società più coesa e inclusiva.

Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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