Inaugurato a Macerata il lotto B dell’ABF Hub educativo, presente Andrea Bocelli
Il complesso educativo di Sforzacosta, situato nella città di Macerata, ha compiuto un significativo passo avanti con l’inaugurazione del lotto B dell’ABF Hub educativo 0-11. Questo nuovo centro comprende un asilo nido, una scuola materna e una scuola primaria, con l’obiettivo di offrire un’educazione integrata e di qualità per i più piccoli. La cerimonia ha visto la partecipazione di ospiti illustri e ha sottolineato l’impegno della comunità nel promuovere l’istruzione e il benessere dei cittadini.
La cerimonia d’inaugurazione
Partecipazione di figure di spicco
L’evento inaugurale ha visto la presenza di personalità di rilievo come il maestro Andrea Bocelli, fondatore della Fondazione Bocelli, al quale il sindaco Sandro Parcaroli e il presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani hanno conferito la cittadinanza onoraria di Macerata. La cerimonia ha attratto un ampio pubblico, con ospiti tra cui la vice presidente ABF Veronica Berti, il commissario straordinario per il sisma Guido Castelli, il direttore ABF Laura Biancalani e il vice direttore ABF Silvia Gualdani. Attesa anche la presenza del presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. Tra i partecipanti, anche noti volti dello spettacolo come Albano Carrisi, Serena Autieri e Matthew Lee, che hanno reso l’evento ancora più memorabile.
Un evento musicale emozionante
Durante la visita al complesso educativo, il maestro Bocelli ha sorpreso i presenti con un’improvvisazione musicale sedendosi al pianoforte posto all’ingresso dell’istituto. Ad accompagnarlo, le voci di Al Bano e Serena Autieri, che hanno creato un’atmosfera festosa. Questo momento ha mostrato come la musica e l’arte possano svolgere un ruolo importante nell’educazione, ispirando i bambini e le famiglie a esprimere la propria creatività.
Il progetto di riqualificazione
Gli obiettivi della ristrutturazione
L’intervento di ristrutturazione della scuola primaria “G. Natali” e del giardino circostante è stato portato a termine in un periodo di 150 giorni. Questo progetto è soltanto il secondo step di un ambizioso piano avviato l’anno scorso, che ha visto già l’inaugurazione del Polo per l’Infanzia 0-6 il 22 novembre. L’intento è quello di creare un ambiente educativo stimolante e inclusivo, che favorisca lo sviluppo delle competenze dei bambini e supporti le famiglie nel loro percorso di crescita.
Spazi accessibili per la comunità
Il nuovo complesso educativo non si limita a essere una semplice struttura scolastica, ma si propone come un centro attivo e aperto alla comunità. I laboratori interni ed esterni, disponibili anche al di fuori dell’orario scolastico, offriranno opportunità di apprendimento per i bambini e le loro famiglie, comprensive di attività durante i fine settimana e nel periodo estivo. Tale approccio riflette l’importanza di creare spazi educativi accessibili e interattivi, che promuovano la socializzazione e l’inclusione.
L’importanza della collaborazione pubblico-privato
Un’impresa di grande valore
L’intervento di Sforzacosta rappresenta il quinto progetto realizzato nelle Marche dopo il devastante sisma del 2016. Questa iniziativa è il risultato di una sinergia tra settore pubblico e privato, che ha permesso di dare vita a un’infrastruttura fondamentale per la comunità. La collaborazione tra istituzioni e fondazioni, come la Fondazione Bocelli, dimostra come l’impegno congiunto possa portare a risultati tangibili, contribuendo alla rinascita delle aree colpite dal terremoto.
Prospettive future per la comunità
Il completamento di questo progetto segna un’importante svolta per Sforzacosta e per Macerata, offrendo ai più giovani un ambiente educativo migliore e arricchito. La crescente attenzione verso le strutture per l’infanzia e l’istruzione è un chiaro segnale dell’investimento nel futuro delle nuove generazioni. Con questa ristrutturazione, si punta a creare un modello educativo che possa essere di esempio anche per altre comunità, contribuendo al rinnovamento e alla valorizzazione del patrimonio culturale e sociale della regione.